Fipsas Cuneo si prepara ad affrontare i campionati nazionali seniores di pesca alla mosca
Quattro i cuneesi che si sono qualificati alla semifinale che si è svolta a Sampeyre. Il presidente Pellegrino: “Un grande valore aggiunto per il nostro territorio”“Siamo pronti a difendere i colori delle società di pesca sportiva della Granda, come abbiamo già fatto, e bene, a Sampeyre. La prova di semifinale per il Nord-Ovest del Campionato italiano individuale seniores di Pesca con la Mosca Torrente 2025 è stata un’ulteriore dimostrazione della bravura dei pescasportivi cuneesi e della capacità delle nostre associazioni di organizzare in maniera ottimale anche le competizioni di alto livello”. Parole piene di entusiasmo, quelle pronunciate da Giacomo Pellegrino, presidente Fipsas della provincia di Cuneo - che riveste anche la carica di presidente della Regione Piemonte -, per commentare il successo della gara che si è svolta sabato 5 e domenica 6 luglio a Sampeyre, organizzata dalla associazione sportiva dilettantistica Società pescatori Valle Varaita in collaborazione con Fipsas Cuneo. Un successo in termini di partecipanti e spettatori, nonché per i risultati ottenuti da quattro pescasportivi di società cuneesi.
“Non c’è niente da dire, i Cuneesi sono proprio bravi nella pesca sportiva”, sottolinea con un certo orgoglio Francesco Civarolo, segretario della società della valle Varaita. “Infatti - precisa - su cinque partecipanti della Granda, ben quattro, su dieci posti disponibili, si sono qualificati per la finale che si svolgerà in Valle d’Aosta. Un ottimo risultato”.
Nella semifinale per il Nord-Ovest del Campionato italiano individuale seniores di Pesca con la Mosca Torrente 2025, il podio è infatti stato tutto cuneese: primo Federico Viassone della Società Albesi SDP, secondo Andrea Costa della società Pescatori Vale Varaita SSD e terzo Nicolò Ferrero della Società Albesi SDP. Con loro ci sarà anche Domenico Taricco Società Albesi SDP, classificatosi decimo.
Ottima anche l’organizzazione che ha accolto i 24 pescasportivi qualificati dai campionati provinciali e le qualificazioni zonali, in rappresentanza di tutto il Nord-Ovest d’Italia. Una promozione turistica estremamente efficace. “Le competizioni a livello così alto - sottolinea il presidente Pellegrino - sono un volano importante per l’economia delle nostre valli. Basti pensare che i 24 pescatori che hanno partecipato alla gara si sono fermati sul territorio almeno due giorni e in molti erano accompagnati da familiari ed amici. Inoltre capita spesso che qualcuno torni, dopo la gara, per alcuni giorni di vacanza”.
Una bella soddisfazione anche per la società della valle Varita - presieduta da Renato Baralis, vicepresidente Luciano Bongiasca - che l’anno scorso ha festeggiato i cento anni dalla sua fondazione.
“La pesca sportiva - spiega Civarolo - è una sorta di presidio importante per l’ambiente. Noi siamo le sentinelle del territorio che quotidianamente guardano, controllano, verificano che tutto sia in ordine, che non ci sia inquinamento e anche che chi frequenta questi bellissimi luoghi, ne usufruisca con rispetto. Il nostro è stato un secolo di progetti e di iniziative, che ancora oggi sanno coinvolgere grandi e piccoli, facendo conoscere questo sport a contatto con la natura”.
“La nostra associazione sportiva - prosegue Civarolo - gestisce da più di 100 anni le acque del torrente Varaita, i nostri soci pagano quote popolari per poter pescare e provengono in modo diffuso sul territorio, abbiamo una squadra agonistica specializzata nelle competizioni di pesca a mosca, organizziamo, nelle acque in nostra gestione, tutti gli anni, gare a livello provinciale e nazionale. Su richiesta dei Comuni presenti nel nostro comprensorio abbiamo aperto sia il lago di Sampeyre che un ampio tratto del torrente varaita anche ai non soci con la possibilità di acquistare buoni pesca giornalieri. Nei progetti per il futuro - conclude - in prima posizione c’è l’attività di educazione ambientale e avviamento allo sport della pesca per i più giovani”.
I prossimi appuntamenti di gara per i cuneesi sono il 26 ed il 27 luglio per la prima e seconda prova sul torrente Diveria (Vb) e poi in Valle d’Aosta, nel torrente Lys (Ao) 20 ed il 21 settembre per la terza e quarta prova.
“Ringrazio tutti i volontari delle società sportive che con costanza e dedizione si impegnano ogni giorno, a far conoscere la pesca sportiva, la cui Federazione è iscritta al Coni - conclude il presidente Pellegrino -. Molto importante è coinvolgere i più giovani, come stiamo già facendo da alcuni anni, per insegnare loro come essere dei pescasportivi significhi soprattutto avere cura della natura, rispetto dell’ambiente e adoperarsi ogni giorno per tutelare e salvaguardare il delicato ecosistema che ci circonda”.

cuneo - pesca - Fipsas - Giacomo Pellegrino