In attesa di novità fuori dal campo, il Cuneo Calcio prepara un'altra rivoluzione

Mentre la situazione societaria continua a rimanere quanto mai incerta – ieri sera il gruppo di tifosi dei “Fedelissimi” si è riunito di fronte al Paschiero per protestare contro il silenzio di queste settimane – il calciomercato avanza e coinvolge anche alcuni dei protagonisti della salvezza del Cuneo nell'ultimo campionato di Serie C.

 

L'ultima voce, in ordine di tempo, è quella che riguarda Luca Zamparo, di fatto artefice della permanenza in terza serie con il suo decisivo gol nella sfida di andata del playout contro il Gavorrano. Sull'ex Borgosesia si sarebbero posate le attenzioni del Pontedera, formazione contro la quale lo stesso Zamparo è andato a segno nella gara del girone d'andata, vinta 3-0 dal Cuneo in Toscana. La trattativa, secondo quanto riportato dal portale specializzato www.gianlucadimarzio.com, sarebbe in dirittura d'arrivo. Pontedera che sarebbe interessato anche a Simone Dell'Agnello, 8 reti nell'ultima stagione in biancorosso, il cui cartellino è di proprietà del Livorno. Sul centravanti scuola Inter anche le attenzioni della Virtus Francavilla. 

 

Due squadre di Serie C e una di Serie D, invece, seguono il portiere Giuseppe Stancampiano: al palermitano, titolare per gran parte della stagione prima di essere bloccato da alcuni problemi fisici, sarebbero interessate la neopromossa Gozzano, la Lucchese e il Modena, che ripartirà dalla D dopo il fallimento. 

 

Non farà parte della rosa del Cuneo, con ogni probabilità, nemmeno Nicolàs Schiavi: il fantasista argentino, autore di gol pesanti nel girone di ritorno, è rientrato al Novara, dal quale era stato prelevato in prestito, ed è probabile che William Viali, nuovo tecnico azzurro, decida di tenerlo in rosa per il prossimo campionato di Serie C.

 

Non solo Schiavi e Dell'Agnello: sono molti i calciatori che il Cuneo aveva preso in prestito durante l'ultima stagione, tutti rientrati alla base. Da Moschin a Zigrossi, da Zappella a Bruschi, passando per Gerbaudo e Galuppini: la rosa biancorossa, insomma, si prepara ad un'altra rivoluzione.

r.c.