Tennis, Camilla Rosatello vince a Bucarest e raggiunge il suo best ranking WTA
La tennista di Lagnasco sale alla posizione numero 201 al mondo: "Grande soddisfazione dopo un periodo difficile"Non è mai troppo tardi per centrare la vittoria più importante in carriera. Lo ha dimostrato ieri a Bucarest, nel 75.000 $ WTA, Camilla Rosatello, classe 1995 di Lagnasco, un paesino di circa mille anime vicino a Saluzzo nel quale il tennis è molto più di un gioco. È entrato nel tessuto sociale grazie alla VTT e al Tennistadium, la società sportiva e il centro nel quale Camilla si allena e perfeziona. Nel torneo della capitale rumena la tennista piemontese ha colto il titolo, battendo in finale e in rimonta (5-7 6-3 6-4 lo score) la wild card di casa Elena Ruxandra Bertea: “Una grande soddisfazione – ha detto Camilla appena rientrata in Italia – perché venivo da un periodo difficile caratterizzato da due infortuni, con il primo che mi ha costretta a stare ferma per quasi due mesi. Non mi aspettavo di vincere ma ho saputo gestire bene i momenti importanti dei match e ho avuto molto supporto dal servizio. Ora un po’ di riposo poi ripartirò tra una decina di giorni per il 125.000 $ WTA di Rovereto o un 100.000 $ in Inghilterra. L’obiettivo è centrare le qualificazioni Slam agli Australian Open”. La prima dedica? “A mio padre che ha sempre creduto in me e tutti i giorni mi sprona. È stato il primo a cui ho telefonato dopo la vittoria”. Intanto per lei è arrivato il best ranking di n° 201 WTA. Ma le dediche non sono finite: “Ovviamente per l’intero staff che mi segue, quindi a Duccio Castellano, che è tornato in campo al mio fianco e mi ha dato consigli molto preziosi in questa settimana speciale, al mio ragazzo e allenatore Francesco Bessire, al preparatore atletico Zacco. Ora siamo un vero team integrato e la VTT è sempre più il mio punto di riferimento”.
Il percorso in tabellone a Bucarest della tennista di Lagnasco è iniziato con la vittoria per 7-6 6-3 contro la rumena Elena Teodora Cadar, proveniente dalle qualificazioni. Negli ottavi è poi arrivata l’affermazione per 6-4 6-4 contro la svizzera Tsygourova, altra qualificata. Sempre più in fiducia e tatticamente perfetta, la Rosatello ha fermato 6-2 6-4 nei quarti la testa di serie n° 4, Blanca Bulgaru, altra racchetta di casa. In semifinale ha stoppato la corsa della russa Ibragimova per 6-4 7-5. Una sorta di “vendetta” sportiva per Camilla che aveva iniziato molto bene l’anno e poi aveva dovuto fermarsi a causa dei già ricordati infortuni: “Non meritavo di farmi male nel momento migliore di stagione, quando stavo puntando all’ingresso nelle qualificazioni degli US Open. Però succede, sono ripartita e dopo alcune settimane non facili nel circuito sono arrivati i quarti a Lisbona e la vittoria ieri”. Anche Duccio Castellano, direttore tecnico della VTT e supervisor dello staff tecnico che la sta seguendo, ha vissuto una giornata speciale: “Il potenziale di Camilla è indubbio e ora lo deve capitalizzare. Questa settimana riprenderà gli allenamenti alla VTT in vista dei prossimi impegni. Abbiamo già individuato i punti sui quali lavorare ulteriormente. Il nuovo best ranking è un punto dal quale partire e non certo di arrivo, rispettando gli obiettivi che ci siamo prefissati di qui a fine anno. Il suo deve sempre più diventare l’esempio per i nostri allievi, i ragazzi della Scuola Tennis e rappresentare un punto di riferimento tecnico del modo di operare dell’intero nostro staff”. Camilla Rosatello può definirsi alla sua terza carriera, la prima l’aveva condotta alla miglior classifica in singolare di n° 225 nel 2017, la seconda al best ranking di doppio di doppio, n° 76 nel maggio del 2024: “Ora il focus è sul singolare – conclude – per non disperdere energie. Il doppio è solo un piacere occasionale, anche se può essere propedeutico anche per il singolo”.

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