A Savigliano si è concluso un Summer Volley Camp di grande successo

Due settimane di successo. Non si può riassumere in modo diverso il Summer Volley Camp, organizzato dal Volley Savigliano e terminato con l’ultima giornata di attività venerdì 18 luglio. L’evento a tinte biancoblù è stato distribuito su due settimane: la prima dal 7 all’11 luglio; la seconda dal 14 al 18. Protagonisti sono stati ben 25 ragazzi di età differenti, nati tra il 2009 e il 2019, che sono stati suddivisi per le varie attività in gruppi, anche in relazione alla loro età.

“Sono state due settimane di sano divertimento, amicizia ed entusiasmo", le riassume Mirella Fiorito, responsabile dell’attività. Ma non solo: tutti i partecipanti si sono davvero messi alla prova, tra lavoro tecnico, tattico e fisico, coordinato con grande professionalità dai tre tecnici, Matteo Caula, Federico Dimitri e Giacomo Guiotto, quest’ultimo fresco di inserimento nel roster della prima squadra che disputerà il prossimo campionato di serie A3 Credem Banca.

“A loro va un sentito ringraziamento da parte di tutta la società – prosegue Fiorito -. In particolare, la presenza di 'Jack' Guiotto crediamo sia stato motivo di grande stimolo per tutti i partecipanti, che hanno potuto 'toccare con mano' come il Volley Savigliano creda nei ragazzi cresciuti nel proprio settore giovanile. Un 'grazie' va poi rivolto agli altri rappresentanti della prima squadra che, con grande disponibilità, si sono messi a disposizione per portare i loro consigli durante il camp: il capitano e Direttore Sportivo Francesco Dutto, il palleggiatore Matteo Pistolesi, il preparatore atletico Dario Dissette e Daniele Gallo, che da quest’anno non sarà più con noi, ma che rappresenta a tutti gli effetti la storia del Volley Savigliano”.

Le giornate di attività, svolte al PalaHighPower di Savigliano, erano articolate in doppie sedute, al mattino e al pomeriggio, inframezzate dal pranzo presso il Ristorante pizzeria “Il convivio”, che la società Volley Savigliano ringrazia per l’impegno e la professionalità.

“Sono state due settimane davvero stimolanti, anche per chi ha lavorato dietro le quinte. Ci tengo in ultimo a sottolineare come all’interno dei gruppi erano presenti tanti giocatori del nostro settore giovanile, vogliosi di sfruttare il Camp come occasione di perfezionamento, ma anche alcuni ragazzi che lo hanno utilizzato come prima prova e che molto probabilmente dalla prossima stagione vestiranno i nostri colori. Un motivo di orgoglio in più, nel nostro piccolo”, la chiosa finale di Mirella Fiorito.

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