Nuoto, Sara Curtis da primato mondiale: ora anche il record di Federica Pellegrini è nel mirino
La staffetta azzurra nella 4x50 stile mista conquista l’oro grazie allo sprint finale della saviglianese. Nei 100 stile libero un terzo posto che vale le semifinaliRibolle l’acqua di Lublino sotto le bracciate di Sara Curtis, il fenomeno classe 2006 cresciuta tra le corsie della piscina di Savigliano. Sontuosa nell’ultima frazione della 4x50 stile mista, la 19enne ha guidato la staffetta azzurra alla conquista dell’oro e del record del mondo nei campionati europei in vasca corta.
Il quartetto completato da Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri e Silvia Di Pietro ha sbriciolato il primato che la Francia deteneva dal 2022. Sul gradino più alto del podio, davanti a Ungheria e Olanda, gli azzurri confermano la crescita nelle staffette veloci: impressionante lo sprint della Curtis che nuota in 22’’71, lanciata da una Silvia Di Pietro, di tredici anni più vecchia, in stato di grazia. Per l’Italia la terza medaglia d’oro in tre giorni di gare, la quarta in staffetta e la quinta complessiva.
Ma c’è di più. Nelle qualificazioni individuali odierne Curtis ha centrato le semifinali con ottimo margine: il suo 52’’29, nuovo record personale, si avvicina al record italiano di 52’’10 detenuto da una leggenda come Federica Pellegrini. Per lei il terzo tempo d’ingresso al penultimo atto, preceduta nell’overall dalla britannica Eva Okaro (51″90) e dalla francese Beryl Gastaldello (52″11).
Questa sera, alle ore 20,36, è la volta delle semifinali.
SAVIGLIANO Savigliano - sport - europei - nuoto - Sara Curtis

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