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Vendita case Cuneo
La Procura contestava a Gian Franco Marchisa un giro di fatturazioni con una serie di societĂ âcartiereâ dal Napoletano e dalla Spagna
Prescritti i principali capi dâimputazione: la Procura ipotizzava una frode da oltre 4 milioni. Per un ulteriore episodio il giudice ha assolto il contabile cuneese
Un decimo degli incassi non viene dichiarato e in altre parti dâItalia va perfino peggio. Ma câè una buona notizia: il âneroâ sta calando, anche grazie alla tecnologia
âImpensabile che nello studio tutti agissero allâinsaputa del titolareâ dice il pm. La difesa ribatte: âDieci anni di accanimenti processuali e giornalisticiâ
Al consulente fiscale cuneese, giĂ coinvolto in una vicenda analoga per cui è stato assolto, è contestata unâevasione da oltre 4 milioni di euro
I tabaccai saranno esentati dallâobbligo di accettare pagamenti con carta di credito per questi prodotti. La misura resta in vigore per commercianti e artigiani
I militanti cuneesi del partito no euro si schierano contro il provvedimento: âPagare un caffè col bancomat porta il guadagno dalle tasche del barista alle bancheâ
Adriano Bruno è stato condannato lo scorso anno per fatti analoghi. In aula ha parlato una ex dipendente: âI clienti chiamavano per chiederci di abbattere lâIvaâ
Lâimprenditore e sportivo era finito a processo per 47mila euro di fatturazioni. La Procura riteneva che fossero riferite a consulenze mai effettivamente prestate
Per la Procura lâex pilota automobilistico 43enne, oggi imprenditore, avrebbe fatturato oltre 47mila euro per servizi mai effettivamente prestati
A carico del noto professionista, titolare dello Studio Sistem snc di Cuneo, il giudice ha disposto anche il sequestro di beni per 500mila euro
Secondo lâaccusa il professionista cuneese avrebbe permesso a un imprenditore edile di evadere 532mila euro di imposte tramite false dichiarazioni
Attorno alle societĂ di comodo ruotavano incassi non dichiarati per oltre un milione. Gli imputati lasciavano intendere di poter âaggiustareâ i controlli con la Finanza
Il processo per reati fiscali e contraffazione di marchi nasce da unâinchiesta delle fiamme gialle. Il pm chiede la condanna anche per il presidente dellâazienda di lamierati
Secondo la Procura lâimprenditore e sportivo 41enne avrebbe emesso fatture false e attestato di aver tenuto corsi di formazione in realtĂ mai svoltisi
Secondo lâaccusa, la Idra di Magliano Alpi avrebbe evaso il fisco con sponsorizzazioni e finti corsi di formazione forniti dallo sportivo
Amministratore e contabile della Phoenix erano a processo anche per falso in bilancio, evasione e truffa. Cadute le accuse di usura per uno dei due imputati
