Alba, Azione sulla bretella di San Cassiano: "Mancato rispetto per i residenti"
L'intervento di Massimo Giachino e Giacomo Prandi: "Non è accettabile presentare agli abitanti di via Margherita di Savoia un nuovo tracciato che passa a ridosso dei condomini"Azione interviene in merito alla questione della bretella di San Cassiano, ad Alba, con le parole di due propri esponenti: Massimo Giachino (coordinatore cittadino ad Alba) e Giacomo Prandi (segretario provinciale di Cuneo).
"Il ritiro della delibera sulla nuova variante 'Strada Gamba di Bosco' – dichiaa Massimo Giachino – dimostra che, nonostante i proclami sull’ascolto e il confronto, l’amministrazione comunale ha agito senza il dovuto rispetto per i residenti e il Comitato di Quartiere. Non è accettabile presentare agli abitanti di via Margherita di Savoia un nuovo tracciato che stravolge il progetto originario e passa a ridosso dei condomini, con solo un giorno di preavviso rispetto al passaggio in Consiglio Comunale".
"La raccolta firme dei residenti – aggiunge Giacomo Prandi – ha avuto l’effetto positivo di far fare un passo indietro all’amministrazione. Azione chiede che si torni, per quanto possibile, al tracciato previsto dal Piano Regolatore. Se ciò non fosse davvero fattibile, il sindaco ha il dovere di spiegare con chiarezza e trasparenza perché quel progetto non è più attuabile. Cambiare idea da parte dell’amministrazione è legittimo, ma le modifiche devono essere comunicate per tempo e con le modalità corrette, per non minare il rapporto di fiducia con i cittadini".
"La realizzazione della variante è fondamentale per tutto il territorio albese – concludono Giachino e Prandi – e Azione auspica che l’opera venga portata a termine nei modi e nei tempi migliori possibili, anche grazie alla collaborazione con l’investitore privato coinvolto".

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