Sofferenza Straziante
L'appuntamento con la poesia e con i versi del giovane cuneese Carlo SerafiniSOFFERENZA STRAZIANTE
Ho visto occhi stanchi
di lottare.
Occhi che hanno
sofferto la solitudine
in silenzio.
Come trovarsi su
un’altura di montagna
e sentire il freddo
tagliente sulle ossa.
Una frusta questa
dannata sofferenza,
nel cuore, nella mente.
Ogni parola del mondo,
scritta col sangue
tra i versi dell’anima.
Ogni odiata incomprensione,
ogni finta bugia, una loro
vittoria.
Ogni derisione, una spada
nel petto.
Ogni sentire,
un’uccisione dentro.
Ogni pazzia, come
i matti di corte.
Definito contro ogni
regola, contro ogni
buon senso, afflitto
nell'anima, nel corpo,
nella mente.
Ora un fiume di
rabbia mi scaturisce.
Esplosiva.
Senza controllo.
E alla fine, ditemi,
cos’è l'umanità?
Dove comincia la
comprensione?
Se voi parlate tanto
di rispetto, dignità,
dov'è l'onore di salvare
un ragazzo indifeso?
c.s.

poesia
commenti
Effettua il login per commentare