Circonomia OFF a Bra con “Mobilità: dall’elettrico all'idrogeno, passando per i PUMS”
Il primo evento del festival itinerante ha visto esperti e istituzioni a confronto. Il prossimo appuntamento dedicato alle comunità energetiche martedì 24 a CuneoDopo il successo della decima edizione di Circonomia ad Alba, il Festival dell’economia circolare e della transizione ecologica promosso da AICA (associazione internazionale per la Comunicazione Ambientale), Cooperativa ERICA e GMI, è proseguito con Circonomia OFF. Il primo appuntamento “Mobilità: dall’elettrico all'idrogeno, passando per i PUMS” dedicato alla mobilità del futuro.
L’evento di Bra: quale sarà la mobilità di domani?
L'evento che si si è tenuto presso il centro polifunzionale Giovanni Arpino di Bra ha rappresentato un momento di confronto e approfondimento sulla mobilità del futuro, coinvolgendo esperti, istituzioni e stakeholder per analizzare i principali scenari e strumenti disponibili: dal potenziale dell’idrogeno allo sviluppo della mobilità elettrica, fino al ruolo strategico dei PUMS – i Piani Urbani della Mobilità Sostenibile. Moderato da Raffaele Viglione, direttore di Made In Cuneo, house organ di Confindustria Cuneo, l’incontro si è aperto con i saluti di Francesca Amato, assessora alla mobilità sostenibile del Comune di Bra, A seguire, Roberta Ranieri del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha parlato di PUMS - Piani Urbani della Mobilità Sostenibile – con uno sguardo positivo sulle prospettive della decarbonizzazione nel settore dei trasporti e sottolineato l'impegno del MASE ad affrontare il tema attraverso strategie trasversali.
Il professor Stefano Maggi dell’Università di Siena ha presentato il suo libro “Mobilità Sostenibile”, offrendo una riflessione storica e culturale sul tema, ribadendo l’importanza di un’educazione alla mobilità. Il focus si è poi spostato sul contesto regionale con l’intervento di Tiziano Schiavon, responsabile del settore Sviluppo Mobilità Sostenibile di 5T (società in house della Regione Piemonte), che ha illustrato alcune delle principali esperienze piemontesi di mobility management “intelligente”, a partire dalla raccolta dei dati, ai servizi di infomobilità e alla creazione di Mobility hub.
I risultati emersi dal dibattito
Durante la tavola rotonda, che ha visto la partecipazione di Edoardo Fenocchio (assessore alla Mobilità del Comune di Alba), Ilario Abate Daga (Servizio Trasporti e Infrastrutture di Confindustria Cuneo), Michele Quaglia (vicepresidente Confartigianato Cuneo), Gianni Di Nunno (Confcooperative), Francesca Amato (Comune di Bra) e Arturo Faggio (consigliere generale Fondazione CRC), sono emersi diversi elementi chiave per il futuro della mobilità sostenibile nel territorio cuneese.
Le priorità della mobilità sostenibile
Durante gli interventi è emersa chiaramente la gerarchia della mobilità sostenibile: priorità assoluta agli spostamenti a piedi, seguiti da mezzi pubblici e biciclette, relegando l'auto privata all'ultimo posto nelle scelte di mobilità urbana. Per fare ciò ovviamente è necessario andare incontro ai cittadini e fornire loro dei servizi semplici, funzionali e il più possibile flessibili.
Soluzioni per i piccoli comuni
Per i piccoli comuni è stata evidenziata l'importanza di dotarsi di attraversamenti pedonali rialzati e rotonde per rallentare la circolazione dei mezzi e di sviluppare una struttura di trasporto pubblico efficiente come elementi fondamentali per migliorare la viabilità e renderla più sostenibile e sicura.
I successi locali e le sfide territoriali
È emerso che sia Alba che Bra stanno investendo significativamente sulla mobilità sostenibile, dotandosi di piani funzionali ed efficaci. Tuttavia, le difficoltà nell'attuare piani di mobilità adeguati su scala provinciale rimangono legate alla particolare conformazione geografica del territorio cuneese, che presenta sfide specifiche per l'implementazione di soluzioni integrate.
L'impegno delle imprese
Dal punto di vista imprenditoriale, la Provincia di Cuneo si conferma all'avanguardia con molte realtà che, pur non essendo obbligate dalla normativa, hanno scelto di dotarsi di un mobility manager nei loro organigrammi aziendali, dimostrando un approccio proattivo verso la sostenibilità dei trasporti.
Il prossimo appuntamento
Circonomia OFF proseguirà martedì 24 giugno alle 18 a Cuneo al Rondò dei Talenti (via Luigi Gallo 1, Cuneo) Circonomia OFF parlerà di una delle innovazioni più promettenti in “Transizione e Comunità Energetiche”. Un’occasione per conoscere, approfondire e valorizzare le esperienze concrete attive sul territorio cuneese e le nuove opportunità aperte dal recente decreto Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
La decima edizione di Circonomìa ha il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Comune di Alba, Comune di Bra, Camera di Commercio di Cuneo, Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero, Rai per la Sostenibilità - ESG e Andaf, sezione Piemonte e Valle d’Aosta. Gli eventi di Circonomìa fanno parte degli appuntamenti del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASVIS e dell’EU Green Week. Main sponsor è Fondazione CRC; Banca d'Alba, Egea-Gruppo Iren, Montecolino, Montello SpA e Ricrea sono Gold Sponsor; Greenhas, Erion, Dentis Recycling Italy, Confindustria Cuneo, CIC – Consorzio Italiano Compostatori, Confartigianato Cuneo, Renoils, Biorepack, CiAl e Formaperta sono Silver Sponsor; ACA – Associazione Commercianti Albesi e Asproflor Partner Tecnici; Expo della Sostenibilità, Associazione Be street, Clorofilla, Podisti Albesi, Affresco del Clima, Libreria La Torre, Libreria Milton, Consorzio per la tutela dell’Asti e il Mercato della Terra Partner Locali. Media Partner di CIRCONOMÌA sono Gazzetta d’Alba, Radio Alba ed Envi.info.
c.s.

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