Al Cinema Monviso le prigioni di Goliarda Sapienza con Golino, De Angelis ed… Elodie
Nella settimana della sala di via XX Settembre anche due ritratti: Hermann Buhl, l’uomo che scalò il cielo, e Nicolò Govoni, l’attivista che restituisce futuro dove non c’èDa giovedì 10 luglio, al Cinema Monviso di Cuneo si proietta “Fuori”, l’ultima fatica di Mario Martone, regista che, nel panorama talvolta evanescente del cinema italiano, continua a sfidare la cronaca con l’arte. Il film prende a prestito – con la libertà che si conviene al vero autore – l’esperienza carceraria di Goliarda Sapienza, scrittrice anarchica prima che intellettuale, arrestata nel 1980 per furto di gioielli. A interpretarla è Valeria Golino, attrice che ha imparato a parlare più con gli occhi che con la voce. Accanto a lei, Matilda De Angelis ed Elodie: la prima con le giuste inquietudini, la seconda con l’incoscienza necessaria a chi ha deciso che cantare non basta. Martone ritorna così a narrare il femminile, ma questa volta non lo fa da biografo, bensì da osservatore attento di un microcosmo di anime inquiete, che dentro una cella trovano la libertà di sentirsi umane. Più che un film, un affresco corale di fragilità, alleanze e parole sussurrate quando il mondo fuori tace. La pellicola è in programma nella sala di via XX Settembre fino a domenica 13 luglio, sempre alle ore 21.
Lunedì 14, sempre ore 21, salirà sullo schermo un uomo che – letteralmente – salì sulle cime. “Hermann Buhl: oltre ogni cima” è la cronaca asciutta e vertiginosa di una solitaria conquista dell’impossibile. Era il 1953 e Buhl, alpinista austriaco, saliva senza ossigeno i 8126 metri del Nanga Parbat. Lo fece da solo, senza una fanfara a celebrarlo. Alexander Huber, regista e alpinista, racconta la sua impresa senza retorica, come si raccontano le cose vere: con rispetto e senza aggettivi inutili.
Infine, martedì 15 luglio, toccherà a “School of life” di Giuseppe Marco Albano. È un documentario, ma si guarda come un romanzo. Racconta Nicolò Govoni, uno che invece di scrivere saggi sull’educazione ha preferito aprire scuole dove l’istruzione non era prevista nemmeno come sogno. Siria, Yemen, Congo, Colombia: luoghi dove la vita vale poco e i bambini ancora meno. Ma da quelle stesse terre, Still I Rise – la sua organizzazione – raccoglie sogni e li restituisce al futuro. La scuola, in certi angoli del mondo, non forma: salva.
Per ulteriori informazioni sulla programmazione, che può subire variazioni, è consigliato consultare il collegamento: https://www.comune.cuneo.it/cultura/cinema-monviso/proiezioni.html. In alternativa è possibile contattare l’Ufficio Spettacoli del Comune di Cuneo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30, ai numeri 0171.444.812 – 818, o ancora, nelle ore serali, l’interno del cinema: 0171.444.666. I biglietti sono acquistabili il giorno dell’evento all’indirizzo http://ticket01.comune.cuneo.it/home.aspx a partire dalle 9, oppure direttamente presso la biglietteria del Cinema da 30 minuti prima della proiezione. La sala osserverà un giorno di riposo mercoledì 16 luglio.

Cinema Monviso