Alcotra in visita al Parco Fluviale di Cuneo: il programma transfrontaliero vale 20 milioni per la Granda
La visita della delegazione si è concentrata sul progetto Sens’Action, che ha portato alla realizzazione di nuovi percorsi sensoriali nello spazio di f’OrmaSi è tenuta a Cuneo la visita al Parco fluviale di Gesso e Stura della delegazione di Alcotra, il programma europeo di cooperazione transfrontaliera fra Italia e Francia. L’appuntamento si inserisce nel calendario dei lavori del comitato di sorveglianza Alcotra, che si riunirà domani, venerdì 13 giugno, alla Reggia di Venaria Reale per approvare i progetti del terzo bando e avviare la discussione sul quarto, tracciando inoltre le prime linee guida in vista della conclusione del ciclo di programmazione 2021-2027.
A Cuneo la delegazione ha osservato gli sviluppi del progetto Sens’Action nello spazio f’Orma, dove i visitatori possono scoprire i diversi ambienti fluviali attraverso un percorso sensoriale e immersivo a piedi nudi. “Sens’Action è il simbolo di una montagna più accessibile, sostenibile e inclusiva” dichiara l’assessore regionale alla Programmazione territoriale Marco Gallo, presidente del comitato di sorveglianza Alcotra per il 2025: “Un esempio virtuoso di come la cooperazione europea possa tradursi in azioni concrete, misurabili e di grande impatto per i territori. Inoltre dimostra come i fondi europei, se ben impiegati, possano generare sviluppo locale e migliorare concretamente la vita delle comunità. Come Regione Piemonte vogliamo proseguire su questa strada, rafforzando il ruolo della cooperazione transfrontaliera come leva strategica per le nostre aree montane e rurali”.
Il progetto Sens’Action ha visto un finanziamento di oltre 542.000 euro e si è concluso nell’estate 2024. A Cuneo ha portato alla realizzazione di nuovi percorsi sensoriali inclusivi e immersivi nel Parco Fluviale Gesso e Stura, replicati anche nel Parco naturale La Mandria (TO) e nelle aree protette francesi. Obiettivo: migliorare l’accessibilità, la fruizione sostenibile e l’inclusività degli spazi naturali, coinvolgendo pubblici fragili e promuovendo eco-turismo esperienziale.
“La programmazione Alcotra è entrata nel modo di lavorare delle nostre comunità” aggiunge Gallo, ricordando come la provincia di Cuneo abbia attratto 20 milioni nell’ambito della programmazione 2021-27: “Sulle progettazioni più importanti c’è stata più difficoltà, dovuta anche a una sovrapposizione di tante misure e finanziamenti europei: dietro al Pnrr, i fondi Fesr e la cooperazione transfrontaliera c’è un lavoro importante degli uffici delle amministrazioni”.
“Il Comune di Cuneo, - sottolinea la sindaca Patrizia Manassero - in qualità di ente gestore del Parco fluviale Gesso e Stura che comprende altri 13 Comuni, ha attivato fin dall’inizio un’importante attività di progettazione che negli anni è stata capace di attrarre risorse per quasi 7 milioni di euro, investiti sul territorio nella tutela ambientale e nella realizzazione di strutture di educazione ambientale”. La dimensione transfrontaliera, aggiunge la prima cittadina, “ha permesso di lavorare in un ricco partenariato, che nel tempo è cresciuto ed è diventato sempre più solido, sulle grandi sfide dell’oggi: i cambiamenti climatici, l’acqua e la fragilità degli ecosistemi. Siamo profondamente convinti che sia questa la dimensione imprescindibile su cui continuare a lavorare, insieme alle altre aree protette ed enti territoriali nell’area compresa tra Nizza, Imperia e Cuneo”.
Anche per il presidente della Provincia Luca Robaldo e il consigliere delegato alla Programmazione Europea e Alcotra, Silvano Dovetta, la cooperazione europea rappresenta “una grande opportunità per costruire legami concreti tra aree che condividono storia, sfide e futuro”: “Il territorio della provincia di Cuneo è fortemente impegnato nel programma Alcotra, con oltre 20 milioni di euro già assegnati nella programmazione 2021-2027 per progetti con i partner francesi. Siamo fiduciosi che, con la riunione del comitato di sorveglianza a Venaria, questo percorso si rafforzerà ulteriormente, aprendo nuove prospettive di crescita per le nostre comunità”.
A nome dell’assemblea dei sindaci, la presidente del Parco Fluviale e sindaca di Borgo San Dalmazzo Roberta Robbione ha ringraziato l’assessore Gallo “per aver fortemente voluto organizzare questo prestigioso evento nel nostro Parco Fluviale”: “Siamo un territorio unito, composto da 14 Comuni, che negli anni ha saputo crescere grazie al sostegno del programma Alcotra. Accogliere oggi il comitato di sorveglianza è per noi il riconoscimento di un lavoro ben fatto a favore delle comunità locali”.
Alcotra e il Cuneese: un binomio vincente
La Provincia di Cuneo rappresenta uno dei territori più attivi all’interno del Programma Alcotra: nell’attuale periodo di programmazione 2021–2027 ha già intercettato oltre 20 milioni di euro tra Progetti semplici, Microprogetti e Piani integrati territoriali (PITER+).
Nel dettaglio: 17 progetti semplici (di cui 6 con capofila cuneese) per un valore di 11,69 milioni di euro, 7 microprogetti (di cui 4 con capofila cuneese) per un totale di 247 mila euro, 8 progetti semplici PITER+ (6 con capofila cuneese) per 7,72 milioni di euro, 3 progetti di coordinamento e comunicazione (PCC) per 842 mila euro. I PITER+ coinvolgono il cuneese in 3 strategie su 6 approvate: Terres Monviso+ (area Saluzzo e Monviso), ALPIMED+ (Cuneo, Alpi Marittime e aree protette), Paysage+ (Mondovì, Monregalese, Alta Langa, Alta Valle Tanaro). Progetti che puntano a uno sviluppo sostenibile, integrato e di qualità per le zone montane e rurali, con strategie condivise su turismo, ambiente, cultura e servizi.
Il Piemonte nella cooperazione europea
Il programma Alcotra 2021–2027, cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), rappresenta uno dei principali strumenti di cooperazione transfrontaliera tra Italia e Francia.
Ad oggi sono 64 i progetti con partecipazione piemontese che sono stati finanziati per un valore di oltre 39 milioni di euro. A livello complessivo, 87 progetti approvati, per un totale di oltre 100 milioni di euro. Il Piemonte ha ricevuto il 56% dei fondi europei erogati da Alcotra a livello nazionale, dimostrandosi la Regione più coinvolta e propositiva.
Se si considerano tutti i sei programmi europei di cooperazione territoriale operativi nella Regione, il Piemonte ha attivato 142 progetti per un totale di oltre 71 milioni di euro tra fondi europei e nazionali: più della metà, dunque, arriva proprio dal programma Alcotra.
Redazione

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