ArtLab 2025 a Novara: Cuneo ha condiviso il suo modello culturale inclusivo

Il 25 settembre scorso, a Novara, anche la Città di Cuneo ha partecipato all’edizione 2025 di ArtLab, piattaforma itinerante dedicata all’innovazione delle politiche, dei programmi e delle pratiche culturali. Nata nel 2006 a Torino da un’intuizione di Fondazione Fitzcarraldo, ArtLab è oggi una rete composta da oltre 40 partner italiani e internazionali: uno spazio di dialogo e di riflessione critica tra gli stakeholder dell’ecosistema culturale e creativo e con gli altri settori della società, in una prospettiva cross settoriale e transnazionale.

Il Settore Cultura di Cuneo ha partecipato attivamente all’incontro con l’assessora alla Cultura e alle Politiche Giovanili Cristina Clerico, che è intervenuta al tavolo dedicato a “Cultura e qualità sociale”, illustrando il percorso che sfocia nell’inclusività delle sedi culturali, dalle biblioteche ai musei.

L’incontro è stato coordinato da Catterina Seia, presidente del Cultural Welfare Center, e ha visto la partecipazione di Anna Maria Candela, Dirigente Regione Puglia Tutela e Valorizzazione Patrimoni culturali; Roberta Paltrinieri, Professoressa ordinaria, vicedirettrice del Dipartimento delle Arti, Università di Bologna; Arianna Spigolon, Responsabile Missione Sviluppare competenze Fondazione Compagnia San Paolo; Davide Zanichelli, Direttore Fondazione Palazzo Magnani Reggio Emilia.

Il percorso intrapreso dalla Città di Cuneo, che condurrà a una fruizione sempre più inclusiva della nuova biblioteca, dei musei cittadini e delle sale espositive della città è stato considerato un esempio di riflessione degno di nota, in una società con crescenti diseguaglianze e molte sfide complesse da affrontare, legate alla qualità della vita, alla denatalità, al “ben-essere” e alla coesione sociale.

CUNEO