Confartigianato Cuneo: “La sostenibilità è una scelta strategica per le imprese del territorio”
L’8 ottobre un convegno ha approfondito i vantaggi che un modello di sviluppo che mette al centro la qualità, le persone e la responsabilità può portareSi è svolto ieri, 8 ottobre, presso l’Open Baladin di piazza Foro Boario a Cuneo, il convegno dal titolo “La sostenibilità è business?”, promosso da Confartigianato Cuneo per approfondire le opportunità e le sfide legate alla sostenibilità come leva strategica per la crescita delle imprese. L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi imprenditori e professionisti, interessati ad approfondire come la sostenibilità possa tradursi in vantaggio competitivo e valore economico concreto.
In apertura, hanno portato il loro saluto Luca Crosetto presidente di Confartigianato Cuneo e Camera di Commercio e Michele Quaglia vice presidente di Confartigianato Cuneo. Entrambi hanno evidenziato come la sostenibilità rappresenti oggi una scelta strategica e culturale imprescindibile per le aziende artigiane e per tutto il tessuto economico del territorio.
Ai lavori, moderati dal direttore generale di Confartigianato Cuneo Joseph Meineri, ha partecipato in qualità di relatore Augusto Bianchini, professore associato del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna e amministratore delegato di Turtle Srl, il quale ha offerto una panoramica completa sulle tre dimensioni della sostenibilità – ambientale, sociale ed economica – sottolineando l’importanza di processi produttivi efficienti, della valorizzazione delle persone e dell’analisi dei risultati aziendali. Nel suo intervento, ha inoltre illustrato le modalità di redazione di un bilancio di sostenibilità, strumento sempre più centrale per la trasparenza e la competitività delle imprese.
A seguire, è intervenuto Antonio Candotti, partner di WST e head of CSR, il quale ha approfondito il ruolo della responsabilità sociale d’impresa come elemento distintivo nella costruzione di relazioni solide e durature con clienti, fornitori e comunità locali.
In chiusura, Stefano Ramero dell’Area tecnica di Confartigianato Cuneo ha sottolineato l’importante ruolo dell’associazione quale efficace “accompagnatore” per le imprese nell’avviare un percorso di sostenibilità aziendale.
“La sostenibilità non è solo una questione ambientale, - ha dichiarato il presidente Crosetto - ma un vero e proprio modello di sviluppo che mette al centro la qualità, le persone e la responsabilità verso il futuro. È quindi importante che anche le Istituzioni si impegnino ad agevolare gli investimenti da parte delle imprese in questa direzione. Come Camera di commercio stiamo infatti proponendo alcuni bandi proprio per sostenere i percorsi ESG. Le imprese cuneesi si stanno dimostrando sempre più consapevoli dell’importanza di tale scelta attraverso il loro crescente impegno a innovare, investire e crescere secondo le regole di sostenibilità”.
“La sostenibilità per un imprenditore – aggiunge il vice presidente Quaglia - significa essere consapevole di un percorso nuovo, che crea maturità, autostima e una migliore reputazione, dando la possibilità di sviluppare, attraverso l’attività sostenibile, un business diverso e proficuo. Se una volta questo era considerato un tema per addetti ai lavori, oggi deve diventare parte integrante del lavoro dell’impresa. Il fatto che non vi sia un vero obbligo, non significa poter evitarne le incombenze, ma soprattutto rinunciare ai futuri benefici. Volenti o nolenti, tutti noi imprenditori saremo chiamati all’interno della catena del valore a determinati principi di ESG, quali ambiente governance e sociale. È bene iniziare fin da subito e Confartigianato Cuneo si rende disponibile con le sue professionalità ad accompagnare ogni azienda verso questo importante percorso di sostenibilità”.

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