Dalla pianura alla vetta del Monviso in 17 ore: ''Ho realizzato un sogno nel cassetto''

 

“Raggiungere la vetta del Monviso da casa mia è sempre stato un sogno nel cassetto, quest’anno finalmente sono riuscito a realizzarlo”. Fabrizio Bollati, 33enne autotrasportatore di Villafalletto, racconta con orgoglio l’impresa portata a termine la scorsa settimana. Partito dalla sua abitazione di via Monera alle 18 di giovedì 20 agosto è arrivato sulla vetta del ‘Re di pietra’ alle 11.10 del mattino successivo, per un totale di 17 ore.

 

La camminata è stata un modo per festeggiare i 15 anni consecutivi di pellegrinaggio a Sant’Anna di Vinadio, anche quest’anno Bollati ha raggiunto partendo da casa a fine luglio, percorrendo i 72 chilometri che separano il suo paese dalla meta. In altre due occasioni il giovane di Villafalletto aveva raggiunto il ‘Viso’, una volta partendo da Pian del Re, un’altra da Pontechianale.

 

Alpino volontario, iscritto al gruppo ANA di Villafalletto, Bollati è anche membro della banda musicale di Castelletto di Busca. Una volta arrivato davanti alla croce ha estratto dallo zaino la tromba e ha suonato ‘Signore delle cime’, “Un brano conosciuto su tutto l’arco alpino e da tanti appassionati”, spiega. “A volte con il lavoro manca il tempo per andare a camminare, ma la montagna è una grande passione”. Quest’ultima impresa lo testimonia.

s.m.