'Dialoghi transfrontalieri Italia-Francia', come costruire un’opinione pubblica europea

Martedì 18 settembre il Salone d’Onore del Comune di Cuneo ha ospitato il primo incontro di preparazione per i partecipanti ai “Dialoghi transfrontalieri Italia-Francia”, progetto pilota della Commissione Europea organizzato dalla rete degli Uffici Europe Direct.                                

 

Per 250 cittadini dei territori italiani e francesi vicini alla frontiera, l’iniziativa sarà un’occasione di confronto su alcune tematiche europee in tre incontri in programma rispettivamente a Chambery l’1 ottobre, a Bardonecchia e a Grenoble nei primi mesi del 2019 (spese di trasporto e vitto finanziate completamente dalla Commissione Europea).

 

Hanno animato la serata Bruno Giraudo, Dirigente del Settore Cultura, Attività Istituzionali interne e Pari opportunità presso il Comune di Cuneo e responsabile dell’Ufficio Europe Direct Cuneo e Franco Chittolina, presidente dell’associazione Apiceuropa ed ex funzionario dell’Unione Europea che ha raccontato il ruolo rilevante che svolgono le istituzioni comunitarie, sottolineato l’importanza della partecipazione democratica e attiva dei cittadini ai processi decisionali e invitato a riflettere su quanto spesso la maggior parte delle persone si fermi a una conoscenza superficiale dei meccanismi istituzionali europei e di quanto invece sia fondamentale essere più informati.

 

Durante l’incontro è stato distribuito il materiale di preparazione ai Dialoghi. I 40 partecipanti della provincia di Cuneo saranno divisi in 4 gruppi di discussione: il primo riguarda il Discorso sullo Stato dell’Unione, il secondo la Politica estera, sociale e fiscale, il terzo le Tasse dell’Unione Europea e il quarto le Politiche sulle migrazioni.

 

Le conclusioni su questi temi verranno raggiunte in sessione plenaria nel pomeriggio di lunedì 1° ottobre a Chambery.

c.s.