Dopo l’ordinanza, lo spettacolo “anti botti”: l’iniziativa del Comune di Cuneo per capodanno

Uno spettacolo piromusicale per scoraggiare, e in qualche modo contrastare, l’utilizzo di botti e petardi la sera del 31 dicembre. La sindaca Patrizia Manassero l’ha definita una “sfida”, quella lanciata dal Comune di Cuneo organizzando per l’ultima sera dell’anno: allo scoccare della mezzanotte, in piazza Galimberti andrà in scena uno spettacolo piromusicale, con fuochi d’artificio a decibel “controllati”, per festeggiare l’arrivo del nuovo anno tra luci, colori e musica.

L’iniziativa, inserita nel programma di IllumiNatale, ha una doppia finalità. Non solo un semplice spettacolo, ma, come detto, anche un tentativo di arginare l’utilizzo dei petardi, che ogni anno, puntualmente, diventa argomento di discussione. La tradizionale ordinanza “anti botti”, ha detto la Sindaca durante la conferenza stampa di presentazione degli eventi natalizi, ci sarà, ma come ogni anno per il Comune sarà molto complicato verificarne l’osservanza e infliggere le conseguenti sanzioni: da qui l’idea di proporre un’alternativa.

“La nostra preoccupazione, oltre che al rumore che infastidisce i nostri animali, è relativa soprattutto alla sicurezza di cittadini, bambini e ragazzi”, ha spiegato Manassero: “Visto che l’ordinanza, nostro malgrado, spesso non è così efficace, abbiamo proposto per la notte di capodanno uno spettacolo di luci e musica che possa in qualche modo sostituire l’usanza di sparare fuochi in autonomia. Questa è la nostra sfida, per vivere il momento senza spaventare gli animali e senza rischiare di farci del male”.

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