I “ragazzi del fiume” ricordano Marilena Donadio
Due anni fa la scomparsa della ex presidente della coop Monviso: “Insieme a lei un percorso di solidarietà con i migranti, quando a Cuneo c’era meno che adesso”Riceviamo e pubblichiamo:
Questa è una lettera di ringraziamento. La persona interessata, Marilena Donadio, non potrà riceverla. Se ne è andata senza preavviso e troppo presto. Due anni fa, il 3 settembre, ci ha lasciati senza fiato e con un dolore grande, grande nel petto.
Abbiamo costruito insieme a Marilena un percorso di solidarietà con i migranti quando a Cuneo per loro c’era meno che adesso. Abbiamo “inventato” I ragazzi del fiume, dove i ragazzi ovviamente non eravamo noi, già brizzolati, ma loro, i migranti che si trovavano nella riva del fiume, e che abbiamo conosciuto per caso. È incominciato così un cammino insieme a loro e Marilena è stata fondamentale, e continua ad esserlo.
Adesso la nostra situazione è cambiata e le nostre possibilità si sono ridotte, ma, Marilena, tramite suo fratello e la rete di amicizie che ha costruito lungo la sua vita, ci ha offerto la possibilità di continuare ad aiutare alcuni ragazzi permettendo loro di frequentare corsi di formazione, indispensabili per migliorare sostanzialmente la loro situazione, sostenere viaggi e alloggio necessari per regolarizzare la loro posizione, ed altro ancora.
Niente può consolarci dalla mancanza di Marilena, ma questo è per noi un conforto, perché continua a farcela sentire presente vicino a noi.
I ragazzi del fiume

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