I ringraziamenti di una famiglia cuneese al presidente della Provincia Luca Robaldo
Nei giorni scorsi l'incontro legato a problemi di inserimento lavorativo di una mamma: "Accolto come un amico"
Riceviamo e pubblichiamo.
Caro direttore,
Le scrivo queste poche righe per segnalare un qualcosa che va al di là dell' ordinario.
Spesso associamo il termine POLITICO come persona facente parte delle nostre istituzioni pubbliche, tutta una serie di aggettivi non proprio dai connotati positivi e sicuramente non ci viene da dire: persone vicina alle persone ed invece la nostra famiglia ha un esempio che ha dello straordinario ma che dovrebbe essere ordinario. Il giorno 20 marzo, sono stato ricevuto dal presidente della provincia di Cuneo Luca Robaldo; un incontro fortemente voluto dalla nostra famiglia per spiegare alcune problematiche legate all'inserimento lavorativo di una mamma con figli speciali. Non sono stato accolto come un semplice cittadino in cerca di aiuto, ma come un amico, alla pari con un uomo con un ruolo amministrativo importante.
Mi sono sentito prima di tutto accolto e ascoltato, dove l' ascolto è stato attivo da parte del Presidente e mi sono sentito davvero parte della nostra Provincia.
In questo tempo fatto troppo spesso di apparenze, essere VISTI come famiglia è davvero qualcosa che riempie il cuore.
Grazie presidente Robaldo, anzi grazie Luca come mi hai detto di chiamarti, per averci fatto capire che i politici come te sono quelli di cui le persone comuni hanno bisogno.
Grazie inoltre a vice presidente del consiglio regionale Franco Graglia, anch'essi persona capace di "vedere", per averci fatto conoscere il Presidente provinciale.
Fabio, Marta e le piccole Chiara e Francesca
Redazione
CUNEO 
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