Il Comune abbatte quindici alberi malati in via Bersezio, Sturlese: "Perchè non curarli?"
L'abbattimento in programma giovedì. Il consigliere di Cuneo per i Beni Comuni: "Diffido l'assessore dal procedere senza essersi confrontato con le associazioni ambientaliste"Alberi e gestione del verde urbano ancora al centro delle polemiche a Cuneo. L’ultimo caso in ordine di tempo riguarda l’abbattimento di quindici esemplari di Sophora Japonica in via Bersezio: le piante si trovano nelle aiuole a bordo strada, nel tratto tra corso Santarosa e via Negrelli, il Comune ne ha programmato l’abbattimento per domani, giovedì 4 dicembre. Si tratta di alberi - si legge nella nota diffusa dall’amministrazione - "a cui è stato diagnosticato un intenso marciume alle radici insieme a processi di carie del legno”: “Nella classificazione di pericolosità, la maggior parte delle piante sono risultate essere in categoria D, vale a dire con l’indicazione chiara di abbattimento. Le altre hanno difetti significativi e un fattore di sicurezza naturale dell’albero sensibilmente ridotto”.
Il Comune ha anche annunciato la messa a dimora di nuovi alberi in sostituzione degli esemplari abbattuti, ma questo non ha evitato nuove critiche.
“Sono alberi stupendi, che da anni seguo per la meravigliosa fronda e fioritura estiva. Mi chiedo se l'assessore non possa prendere in considerazione la cura e non l'abbattimento di queste poche piante, molto importanti per la loro ombra maestosa e per l'aiuto che danno alla riduzione della CO2”, dice Ugo Sturlese, consigliere comunale di Cuneo per i Beni Comuni: “La Sophora del Giappone può vivere fino a duecento anni. È un albero longevo, che può raggiungere un'altezza di circa dieci-quindici metri, ma in condizioni ottimali può superare anche i venti metri”.
“Diffido l'assessore al Verde Demichelis dall'abbattere un altro filare di alberi in via Bersezio senza essersi confrontato con le ragioni delle associazioni ambientaliste, che mi hanno espresso attraverso una di esse la loro contrarietà”, attacca il veterano della sinistra cittadina: “Non si comprendono queste modalità autoritarie di comportamento, ancor più dopo il recente dibattito in Consiglio comunale a seguito dell'abbattimento di un filare di aceri in via Carlo Boggio. Su questo tema di patologico c'è solo l'ostinazione della maggioranza a perseverare in comportamenti irrispettosi dell'opinione di larghe fasce di cittadini, come dimostrato dalla vicenda dei cedri di piazza Europa”.
CUNEO cuneo

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