Il Consorzio Socio Assistenziale ha approvato il Rendiconto 2024: tutti i numeri dell'attività
Nelle strutture di Borgo e Cuneo gestite dal Consorzio ospitati 103 nuclei famigliari in emergenza abitativaNella seduta di martedì 22 aprile, l’Assemblea dei Sindaci del Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese ha approvato il Rendiconto 2024, che chiude con un risultato di amministrazione complessivo pari a 7.320.527,31 euro e una spesa corrente per i servizi forniti all’utenza di 31.852.024,34 euro. Nell’ambito della deliberazione, ha trovato spazio l’illustrazione dei dati riguardanti l’attività del Consorzio nell’anno 2024, contenuti nella Relazione al Rendiconto e di cui
una sintesi – oltre all’intero documento – è disponibile sul sito del Consorzio www.csac-cn.it.
Il Consorzio agisce sul territorio dei 53 Comuni che lo compongono, avendo a riferimento una popolazione complessiva che al 31 dicembre 2024 si attestava a 161.682 abitanti. Nel corso dell’anno, sono state 12.406 le persone in carico, per le quali risulta attiva una cartella sociale, con 3.303 nuovi accessi agli sportelli del Segretariato sociale, in cui le Assistenti sociali accolgono in una delle 13 sedi di servizio dell’ente o nei ricevimenti pubblici presso i Comuni più piccoli e decentrati le persone che per la prima volta si rivolgono al servizio sociale. Nel 2024, è proseguita l’attività del Pronto Intervento Sociale, che era stato attivato a fine 2022, e che nel corso dell’anno ha dato seguito a 118 interventi (in orario diurno, serale, notturno e nei giorni festivi), di cui 48 riguardanti situazioni fino a quel momento non conosciute dai servizi.
Gli interventi del Consorzio riguardano quattro diversi ambiti di fragilità, di cui si riportano qui alcuni dati estrapolati per significatività, rimandando alla Relazione completa per tutte le altre informazioni. Alcuni servizi sono trasversali, come il servizio di assistenza domiciliare, che ha interessato nel 2024 993 persone o nuclei, o il servizio dei pasti a domicilio, di cui hanno beneficiato 277 persone, in prevalenza anziani, o ancora l’assistenza economica, con 338 interventi nel corso dell’anno, cui si aggiungono 418 beneficiari di buoni spesa e 37 beneficiari di buoni farmacia e buoni pannolini.
Altri dati sono specifici per target di destinatari:
- per quanto riguarda la disabilità, si segnalano 221 beneficiari di interventi di educativa territoriale, a fianco di 145 inserimenti residenziali in strutture diverse da quelle gestite dal Consorzio (che contano complessivamente 74 posti) e 65 inserimenti semiresidenziali in strutture diverse da quelle del Consorzio (sono complessivamente 128 i posti in centri diurni del Consorzio); oltre all’educativa e agli inserimenti residenziali e semiresidenziali, nel 2024 sono stati attivati 287 tra tirocini e PASS da parte del Servizio Integrazione al lavoro;
- sugli anziani, nel corso dell’anno sono pervenute 1.473 domande di valutazione geriatrica, cui hanno fatto seguito 1.404 visite domiciliari di valutazione e 250 inserimenti in posto letto residenziale convenzionato (pur permanendo, alla data del 31 dicembre, 681 persone in lista d’attesa). Sono 209 invece gli interventi a sostegno della domiciliarità a favore di anziani non autosufficienti, erogati tramite il fondo nazionale per le non autosufficienze, e 159 i progetti di lungo-assistenza attivati. Nelle quattro strutture residenziali del Consorzio, che contano complessivamente 216 posti letto, si conta una percentuale di occupazione del
93,72%, mentre nei 20 posti di centro diurno (specializzato sull’Alzheimer e sulle demenze) la percentuale di occupazione si attesta sul 48,88%;
- rispetto ai minori, si sono registrati 257 accessi agli sportelli del Centro per le famiglie, 122 sono i minori seguiti in incontri in luogo neutro su disposizione dell’autorità giudiziaria, 573 minori sono seguiti con interventi di educativa territoriale e 166 minori risultano in affidamento famigliare;
- rispetto infine alla vulnerabilità degli adulti, sono stati 176 gli inserimenti in centri di accoglienza temporanea oltre a 103 ospitalità per nuclei in emergenza abitativa nelle strutture di Cuneo e Borgo San Dalmazzo gestite dal Consorzio. Nel 2024 l’Assegno di Inclusione (AdI) ha sostituito la precedente misura del Reddito di Cittadinanza, con previsione di incontro con i Servizi sociali per tutti i beneficiari per effettuare l’analisi multidimensionale finalizzata a verificare l’attivabilità al lavoro dei componenti, a individuare i bisogni del nucleo familiare e a definire i successivi percorsi personalizzati. 827 sono stati i nuclei beneficiari di AdI seguiti nell’anno dal Servizio, a fronte di 1.569 individui, di cui 594 già precedentemente in carico e 233 non in carico fino a quel momento.
La Relazione al Rendiconto riepiloga infine tutte le progettualità che hanno coinvolto l’Ente sia in veste di capofila che di partner (a partire dalle sette misure PNRR che vedono il Consorzio agire nell’ambito della Missione 5, con progettualità innovative sui temi dell’autonomia delle persone con disabilità, della domiciliarità degli anziani non autosufficienti, della facilitazione digitale e del contrasto alla grave marginalità), propone una fotografia dello staff, composto da 206 dipendenti tra assistenti sociali, educatori professionali, operatori socio sanitari e operatori/funzionari amministrativi, e riepiloga i principali affidamenti.
Tra i fatti di rilievo che hanno caratterizzato l’annualità, sono esposti l’accordo ponte per l’integrazione socio sanitaria sottoscritto con l’ASL CN1, l’avvio del cantiere sulla ex casa del fascio femminile, la messa in operatività del progetto sulla genitorialità positiva e l’avvenuto finanziamento di un nuovo grande intervento a favore dell’inclusione e della scolarità dei bambini sinti.
Per maggiori informazioni: www.csac-cn.it, [email protected].
c.s.

CSAC