Il Piropo di Martiniana Po’
Montagna
Nel Parco del Po’ Cuneese che si estende dal Monviso a Casalgrasso in un’area protetta di particolare ricchezza ambientale, troviamo, nella zona di Martiniana Po’ il Piròpo, un bene geologico di valore scientifico internazionale. Il Piropo è un minerale della classe dei nesosilicati della famiglia dei graniti. Il nome deriva dal greco Pyrōpos, il colore di questa gemma è rosso, invece, quello di questa zona non ò rosso ma rosa pallido, azzurrino oppure trasparente, cristalli di Piropo si trovano incastonati in rocce metamorfiche dette quarziti micacee. Nel territorio di Martiniana Po’ tra le borgate di Parigi e la case Ramello sono i punti sono stati rinvenuti i cristalli di piropo di caratteristiche eccezionali con dimensioni di 25 centimetri e 20 chilogrammi con purezza del 95-98% che in natura è sempre miscelato con l’Amarildo. Questo geosito affiora soltanto nei rilievi delle Alpi Cozie Meridionali a cavallo della Val Po’ e Varaita ed è raro, pertanto classificato come geosito mineralogico è stato sottoposto al vincolo delle autorità locali su iniziativa dei ricercatori, al fine di essere conservato e valorizzato.
A due chilometri dall’abitato di Martiniana Po’, dalla via Combattenti, seguendo dei cartelli “Sito Scientifico dei Piropi”, dopo la borgata Pramorello, su stradina asfaltata lungo il Rio Lavesio, a quota 800 metri circa, troviamo il geosito. Un tabellone illustrativo e qualche tavolo per pic-nic immersi nel verde del bosco.
Quest’antico paesino di Martiniana Po’ fu per secoli feudo dei Signori di Revello. Fece poi parte del Marchesato di Saluzzo, con testamento del 1294, il marchese Tommaso lasciò Martiniana Pò al primogenito Manfredo. Arrivando da Revello troviamo la settecentesca Cappella della Madonna del Pilone, già Confraternita dei Disciplinati. Entrando nell’abitato si scorge il palazzo barocco dei Filippa, infeudati a Martiniana Po’ nel 1645. Proseguendo per via Roma si giunge al Municipio. Sotto la tettoia del mercato si trova l’antica “Pietra della Ragione” usata un tempo per la lettura dei bandi e sentenze, in piazza Gauthier si affacciano la Confraternita del 1724, il Palazzo Maero e la casa natale del Borgna. Proprio nella parte antica del paese di Martiniana Po’ è stato allestito un bellissimo museo, ha lo scopo di sensibilizzare i visitatori attraverso un percorso di conoscenza sulla tutela dell’ambiente e delle risorse geologiche. Frutto di un interesse fra il Comune di Martiniana Po’ e il Parco del Po’ Cuneese. Il museo è stato realizzato con il contributo scientifico dell’Università degli Studi di Torino e dall’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” (sede ad Alessandria). Questo museo è ulteriormente arricchito con altri minerali provenienti da altre parti del mondo, molti sono i panelli illustrativi e molti plastici che illustrano il sottosuolo del territorio. Questo museo è situato in via Roma a Martiniana Po’ ed è aperto dal mese di marzo ad ottobre dalle ore 14.30 alle 18, con apertura su prenotazione per gruppi.
Per informazioni e prenotazioni “Sede Operativa Parco del Po’ Cuneese” in via Griselda 8 a Saluzzo tel. 0175.46505.
A due chilometri dall’abitato di Martiniana Po’, dalla via Combattenti, seguendo dei cartelli “Sito Scientifico dei Piropi”, dopo la borgata Pramorello, su stradina asfaltata lungo il Rio Lavesio, a quota 800 metri circa, troviamo il geosito. Un tabellone illustrativo e qualche tavolo per pic-nic immersi nel verde del bosco.
Quest’antico paesino di Martiniana Po’ fu per secoli feudo dei Signori di Revello. Fece poi parte del Marchesato di Saluzzo, con testamento del 1294, il marchese Tommaso lasciò Martiniana Pò al primogenito Manfredo. Arrivando da Revello troviamo la settecentesca Cappella della Madonna del Pilone, già Confraternita dei Disciplinati. Entrando nell’abitato si scorge il palazzo barocco dei Filippa, infeudati a Martiniana Po’ nel 1645. Proseguendo per via Roma si giunge al Municipio. Sotto la tettoia del mercato si trova l’antica “Pietra della Ragione” usata un tempo per la lettura dei bandi e sentenze, in piazza Gauthier si affacciano la Confraternita del 1724, il Palazzo Maero e la casa natale del Borgna. Proprio nella parte antica del paese di Martiniana Po’ è stato allestito un bellissimo museo, ha lo scopo di sensibilizzare i visitatori attraverso un percorso di conoscenza sulla tutela dell’ambiente e delle risorse geologiche. Frutto di un interesse fra il Comune di Martiniana Po’ e il Parco del Po’ Cuneese. Il museo è stato realizzato con il contributo scientifico dell’Università degli Studi di Torino e dall’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” (sede ad Alessandria). Questo museo è ulteriormente arricchito con altri minerali provenienti da altre parti del mondo, molti sono i panelli illustrativi e molti plastici che illustrano il sottosuolo del territorio. Questo museo è situato in via Roma a Martiniana Po’ ed è aperto dal mese di marzo ad ottobre dalle ore 14.30 alle 18, con apertura su prenotazione per gruppi.
Per informazioni e prenotazioni “Sede Operativa Parco del Po’ Cuneese” in via Griselda 8 a Saluzzo tel. 0175.46505.
Luciano Giordano
CUNEO