Anche nei mesi più freddi, quando la natura sembra riposare, il Parco fluviale Gesso e Stura continua a raccontare storie, a porre domande e a invitare grandi e piccoli a guardare l’ambiente che li circonda con occhi curiosi. La Casa del Fiume, centro transfrontaliero di educazione ambientale, accoglierà laboratori, incontri e occasioni di approfondimento dedicati alle famiglie e al pubblico interessato ai temi della biodiversità e del cambiamento climatico.
Prima del rientro a scuola, nel pomeriggio di lunedì 29 dicembre, il laboratorio BEFANA A CHI? risponderà a una domanda semplice e un po’ ironica: possibile che si parli sempre di Babbo Natale e dei suoi Elfi e ci si dimentichi della cara vecchia Befana?
Armati di creatività e fantasia i bambini dai 3 ai 10 anni, insieme alle loro famiglie, creeranno una calza speciale, accompagnati da simpatiche e coinvolgenti letture, per ricordare che tutti i personaggi della tradizione hanno bisogno di sentirsi accolti nel cuore dei più piccoli.
Il viaggio nella natura dedicato ai giovanissimi continuerà sabato 17 gennaio, con DETECTIVE DELLA NATURA | #UCCELLI, primo appuntamento di un ciclo di incontri dedicati all’osservazione degli animali del Parco fluviale.
Lente di ingrandimento, taccuino e matita alla mano come abili naturalisti, i partecipanti esploreranno il giardino della Casa del Fiume e i suoi dintorni per scoprire quali uccelli abitano questi luoghi e quali tracce lasciano al loro passaggio.
L’intero ciclo è pensato per stimolare curiosità e rispetto, imparando che conoscere la natura è il primo passo per proteggerla. Il progetto, curato del Parco fluviale in collaborazione con il CRAS di Bernezzo, può essere seguito nella sua interezza o attraverso singoli incontri. Dopo quello dedicato agli uccelli, i successivi appuntamenti del 28 febbraio e del 14 marzo saranno incentrati sugli animali del bosco, in particolare la volpe e il tasso.
Il mese di gennaio si chiuderà con un momento istituzionale di approfondimento e riflessione in occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide. Venerdì 30 gennaio alle ore 10.00, verranno presentati i risultati dell’indagine territoriale condotta dal Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Torino, nell’ambito del progetto Alcotra ACLIMO, dedicata agli effetti del cambiamento climatico sulle aree umide del Parco fluviale Gesso e Stura. L’incontro, intitolato LE AREE UMIDE DEL PARCO FLUVIALE: BIODIVERSITÀ A RISCHIO rappresenta un’occasione per comprendere meglio quanto questi ambienti siano preziosi e allo stesso tempo fragili.
La partecipazione, libera e gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili, è dedicata in particolare alle associazioni ambientaliste e a tutte le persone che lavorano sul campo, dall’educazione ambientale alla gestione del territorio: educatori formali e informali, ricercatori, tecnici e volontari.
Tutte le informazioni sugli appuntamenti e le modalità di iscrizione sono disponibili sul sito www.parcofluvialegessostura.it In alternativa è possibile contattare l’Infopoint del Parco fluviale al numero 0171 444501 da martedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30 o scrivere a [email protected].
CUNEO
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