La CRC ha approvato il Programma Operativo 2026: l'anno prossimo erogazioni per 30 milioni
Insieme al Dossier socioeconomico Cuneo 2025 sarà presentato in incontri pubblici ad Alba, Bra, Cuneo e MondovìIl Consiglio Generale della Fondazione CRC ha deliberato all’unanimità il Programma Operativo 2026, che conferma la quota di 30 milioni di euro dedicati a progetti ed erogazioni che la Fondazione metterà a disposizione del territorio per il prossimo anno. È stato inoltre presentato al CdA e al Consiglio Generale il Dossier socioeconomico Cuneo 2025: il documento, curato dall’Ufficio Studi e Ricerche e messo ogni anno a disposizione degli Organi della Fondazione, della comunità e dei suoi attori locali, propone una fotografia delle dinamiche socioeconomiche della comunità provinciale nel più ampio perimetro regionale, nazionale, europeo e globale, con un’analisi dei principali punti di forza e di debolezza del territorio.
I due documenti, entrambi scaricabili dal sito www.fondazionecrc.it, verranno presentati pubblicamente in quattro incontri ad Alba (11 novembre), Bra (13 novembre), Cuneo (18 novembre) e Mondovì (19 novembre).
“Con il Programma Operativo 2026 la Fondazione CRC conferma la quota erogativa annua prevista dal Piano Pluriennale 2025-28. La capacità di generare valore, grazie alla gestione attenta e responsabile del patrimonio, ci consente di rispondere in maniera puntuale alle necessità del territorio e stimolarne la crescita e la proiezione verso il futuro. L’andamento degli investimenti, inoltre, ci rende ottimisti sulla possibilità nel corso del 2026 di incrementare in modo sensibile le risorse destinate alla attività erogativa a tutto favore della nostra comunità”, commenta Mauro Gola, presidente di Fondazione CRC. “Anche quest’anno mettiamo a disposizione del territorio Il Dossier Socioeconomico 2025 quale risorsa di approfondimento e conoscenze: uno strumento essenziale che, a partire dai macrotrend globali, offre dati congiunturali e previsionali utili ad orientare al meglio le scelte strategiche del nostro ente e degli attori locali”.
IL PROGRAMMA OPERATIVO 2026
Il nuovo Programma Operativo, strutturato sui cinque ambiti previsti dal Piano Pluriennale 2025-28 (Bellezza, Creatività, Cura, Futuro e Partecipazione), presenta, a fianco delle iniziative progettuali più strutturate e storiche, alcune novità progettuali:
- il Bando Sport per tutti, per sostenere le associazioni sportive del territorio, promuovendo l’accesso e la partecipazione ad attività motorie e sportive di base come strumenti di inclusione, benessere e coesione sociale;
- Il bando Vitae, che intende supportare iniziative che favoriscano la partecipazione attiva delle persone con disabilità e la formazione e la sensibilizzazione della comunità, con l’obiettivo di costruire una società sempre equa e accessibile;
- Il bando Mobilità in sicurezza, che intende facilitare la partecipazione a progetti di natura sociale, educativa, sportiva o culturale, sostenendo l’acquisto di automezzi destinati al trasporto e all’accompagnamento sul territorio le strutture dove si svolgono le attività.
Sono confermate le medesime scadenze dell’anno scorso per i Bandi di ascolto e attivazione del territorio:
- 31 marzo 2026 per il Bando Primavera 2026 (per contributi inferiori o uguali a 10.000 euro)
- 28 febbraio 2026 per il Bando Generale 2026 (per contributi superiori a 10.000 euro)
- 30 settembre 2026 per il Bando Autunno 2026 (per contributi inferiori o uguali a 10.000 euro)
IL DOSSIER SOCIOECONOMICO 2025
Come si posiziona la provincia di Cuneo rispetto ai principali indicatori socioeconomici? Quanto incidono sul nostro territorio le grandi trasformazioni in corso a livello globale? Proiettandosi al futuro, quali sono le principali sfide emergenti? Il Dossier socioeconomico fornisce un quadro aggiornato della situazione cuneese e delle tendenze in atto, nel più ampio contesto internazionale, a partire dagli osservatori statistici di riferimento e dall’attività di ricerca condotta direttamente dalla Fondazione.
Tre gli approfondimenti principali che emergono dal Dossier Socioeconomico 2025:
- La provincia di Cuneo rispetto all’incertezza internazionale: il quadro socioeconomico in cui si trova a interagire la provincia di Cuneo è segnato in maniera significativa dall’elevato grado di incertezza politica e commerciale presente a livello globale, che ha raggiunto livelli senza precedenti e di cui siamo già in grado di vedere gli effetti, per il presente e per i prossimi anni. Dopo anni di performance positive, al di sopra della media regionale e nazionale, la provincia di Cuneo si adagia su una crescita debole e su prospettive di rallentamento.
- Il posizionamento del territorio provinciale rispetto agli Obiettivi dell’Agenda 2030: il monitoraggio dei 56 indicatori del cruscotto messo a punto per verificare l’andamento della provincia di Cuneo rispetto ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, evidenzia che il territorio provinciale performa meglio in 32 indicatori su 56 dal confronto con i risultati della Regione Piemonte, che risulta sesta nel posizionamento a scala nazionale. Rispetto all’anno precedente, 24 indicatori sono in miglioramento, 19 in peggioramento e 13 sono rimasti stabili: dunque una dinamica in movimento, che conferma punti di forza, ma anche criticità del contesto Cuneese in riferimento ai temi prioritari dettati dall’Agenda 2030.
- La provincia di Cuneo alla prova dei 5 megatrend globali al 2040: la terza lettura, introdotta per la prima volta con l’edizione di quest’anno del Dossier, propone un’analisi della provincia di Cuneo sotto la lente delle cinque grandi trasformazioni in corso a livello globale individuate dall’ONU. A partire da dati e indicatori elaborati sia nella fotografia al presente, sia nell’andamento degli ultimi dieci anni, sia nella proiezione al 2040, il Dossier propone un esercizio di visualizzazione di come stanno impattando e come si prevede che evolveranno i processi legati agli squilibri demografici, all’urbanizzazione crescente, all’aumento delle diseguaglianze, ai cambiamenti climatici e all’innovazione tecnologica.

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