Ospedale unico di Cuneo, Boselli chiede gli atti del partenariato: “Ne abbiamo diritto”
L’azienda ospedaliera ha trasmesso i documenti al Comune: “Ma bisogna verificare se vi siano segreti da tutelare” rispondono dagli uffici
Riceviamo e pubblichiamo:
Il 5 febbraio scorso, insieme ai consiglieri comunali Claudio Bongiovanni (Gruppo Cuneo Mia) e Ugo Sturlese (Cuneo per i Beni Comuni) ho presentato richiesta di accesso agli atti per “ottenere copia in formato elettronico della documentazione trasmessa al Comune dall'Azienda Ospedaliera Santa Croce in relazione alla proposta di PPP presentata nello scorso mese di novembre dalla società INC all'ASO Santa Croce e Carle”.
In data odierna vengo informato che prima di soddisfare la nostra richiesta, il vice-segretario comunale e responsabile dell’Unità Operativa Autonoma ha ritenuto di dover chiedere ad Aso di verificare presso il proponente - INC S.p.A. di Torino - l’esistenza, nella documentazione, di “segreti tecnici o commerciali” da tutelare o altri motivi ostativi alla trasmissione di quanto da noi domandato.
Mi limito ad osservare che i consiglieri comunali hanno diritto di accesso a tutti i documenti di cui è in possesso l’amministrazione nei modi di legge e quindi in questo caso di averli come sono stati trasmessi e ricevuti, anche al fine di evitare possibili e incomprensibili violazioni delle normative.
Giancarlo Boselli
Redazione
CUNEO 
Condividicuneo - santa croce e carle - Giancarlo Boselli - Consiglio comunale - Comune - Ospedale - Indipendenti
commenti
Effettua il login per commentare