“Perché sono stati abbattuti tre alberi nel quartiere San Paolo?”
Una cittadina interpella l’amministrazione cuneese: “Mi auguro che l’abbattimento non sia stato eseguito per inserire una statua o altro”
Riceviamo e pubblichiamo:
Sono stati tolti 3 alberi dallo spazio verde compreso tra via Luigi Teresio Cavallo e via Leonardo Ferrero, vicino al centro commerciale e al parco giochi del quartiere San Paolo di Cuneo, perché “malati” (forse).
Considerata la sempre maggiore attenzione all’ambiente, alla sostenibilità e al benessere vorrei sapere se è intenzione sostituirli con altrettanti alberi, in quanto gli alberi in città abbattono lo smog e contribuiscono al benessere psichico degli abitanti.
La regola "3-30-300" promuove il verde urbano in quanto è ormai scientificamente provato che il contatto con la natura e la sola vista degli alberi porti benessere. Lo stabilisce la regola "3-30-300" elaborata dal professore olandese Cecil Konijnendijk van den Bosch e confermata da uno studio spagnolo che quantifica “il nostro bisogno di spazi verdi nelle vicinanze”.
Mi auguro che questo abbattimento non sia stato eseguito per l’inserimento di una statua o oggetto similare, sicuramente meno “utile” per i motivi sopra esposti. Purtroppo diverse piante erano già state eliminate per la costruzione della scuola materna, indispensabile per la sostituzione di quella sita in via Santo Stefano da Cuneo chiusa a causa dell’amianto. Per cui vi chiedo conferma che non dovremo subire ulteriori abbattimenti.
In attesa di una gradita risposta, saluto cordialmente.
Monica Massone
Redazione
CUNEO 
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