Sanità, Riboldi assicura: "Entro l’anno taglieremo del 30 per cento l’utilizzo di gettonisti"
L'assessore regionale è intervenuto in Consiglio regionale su richiesta dei gruppi di opposizione“Entro l’anno taglieremo del 30% l’utilizzo di gettonisti, consentendo risparmi per 25-30 milioni di euro, e continueremo a internalizzare nuovi medici al Servizio sanitario regionale, oltre a proseguire nelle assunzioni a cominciare dai 600 previsti dal più recente bando di concorso”. Lo ha dichiarato l’assessore alla Sanità Federico Riboldi nel corso della comunicazione al Consiglio regionale, richiesta dai gruppi di opposizione.
Durante il lungo intervento l’assessore si è soffermato su diversi punti nodali, a cominciare dalla creazione di un ospedale materno – infantile che, partendo dal percorso sperimentale di scorporo dell’Ospedale Regina Margherita (Oirm) dalla Città della Salute e della Scienza di Torino, giunga “all’inserimento del presidio Sant’Anna all'interno dell’Oirm, portando alla luce nuove opportunità con la valorizzazione di un percorso che vedrà la creazione di un Ircss materno infantile di riferimento a livello nazionale”.
“Sarà presa in esame – ha inoltre annunciato - una riorganizzazione della Breast Unit, con la prevista istituzione di una nuova Struttura complessa di Chirurgia senologica e ricostruttiva universitaria e nella prospettiva di conseguire a breve la prestigiosa certificazione Eusoma, garantendo la continuità assistenziale di tutte le donne già prese in carico, attualmente circa 20.000, consentendo anche di abbreviare ulteriormente i tempi d’attesa”.

Federico Riboldi