Scavi a Campiglione di Prazzo, il sindaco respinge le accuse: "Agito nel rispetto delle regole"
Il riferimento è all'attacco dell'ex sindaco Fortunato Bonelli su alcuni interventi svolti nelle scorse settimane: "Abbiamo incaricato un avvocato per tutelare l'immagine e gli interessi del Comune"
Riceviamo e pubblichiamo la dichiarazione di Gabriele Lice, sindaco di Prazzo. Il riferimento è alla segnalazione di Fortunato Bonelli, ex primo cittadino del Comune della valle Maira, su alcuni scavi in corso in località Campiglione.
Le spiegazioni di questa situazione potrebbero essere due. Una “metereologica”, in quanto qui non piove da settimane e, pur essendo in alta montagna, il caldo è insopportabile. Si aggiunge poi un vento cocente che solleva un polverone, offusca la vista, confonde la realtà.
L’altra, di trovarci di fronte a una rappresentazione distorta dei fatti che - come la siccità - va avanti ormai da troppo tempo e, come nel cinema (quello vero), nelle riprese effettuate a dorso di mula vengono occultate alcune scene e ne vengono enfatizzate altre.
Quindi succede che una semplice estrazione di legname (larici), effettuata a seguito di un'asta indetta dalla precedente amministrazione, diventi un “attentato”, una “distruzione della pineta” ed uno spot contro l’amministrazione comunale. Succede anche che l'adozione di cautele per la sicurezza della strada latistante il rio san Michele diventi una "distruzione dell’habitat", un grave abuso, con tanto di minaccia di denuncia penale e segnalazione ai Carabinieri Forestali. Succede poi che un intervento di ordinaria manutenzione (circa 50 mt) di una strada comunale diventi un altro disastro ecologico, una distruzione della montagna o, peggio ancora, un favoritismo.
Ovviamente, al di là del sarcasmo, tutto questo lascia l’amaro in bocca. Dirotta risorse, spreca tempo prezioso, sia degli amministratori che dei tecnici. Ci son cose ben più importanti da seguire che doversi difendere da illazioni (siamo assegnatari di bandi PNRR e - come altre amministrazioni - non abbiamo tempo da perdere!).
Ad ogni modo abbiamo provveduto a dare incarico ad un avvocato di tutelare la nostra immagine e gli interessi del Comune nelle sedi più opportune. Vogliamo anche rassicurare le persone che decidono di investire in valle. A Prazzo troveranno un’amministrazione che, nel rispetto delle regole, favorirà sempre il recupero delle borgate e delle case abbandonate. Venite a Prazzo, il meteo sta già cambiando!
Gabriele Lice
Sindaco di Prazzo
Redazione
PRAZZO 
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