È tutto pronto per il Cuneo Montagna Festival 2025

È pronto per il Cuneo Montagna Festival, che andrà in scena dal 9 all’11 maggio. “Una montagna di giovani”, questo il tema scelto per l’edizione 2025, che ha scelto come focus le nuove generazioni e il loro modo di intendere il rapporto con le terre alte.

 

La grande novità del Festival 2025 è quindi la presenza e lo spazio dedicato ai giovani: sono circa cento gli under 30 che da tutto il nord Italia, dalla Svizzera, Francia, Germania, Austria saranno in città per animare e guidare quaranta workshop e incontri. In tanti hanno risposto all’invito lanciato dal Comune di Cuneo che ha messo in palio la possibilità per cento giovani di partecipare attivamente al Festival. Chi si è iscritto ha potuto proporre temi e attività. Grazie al lavoro di tessitura di Noau Officina Culturale, è nata una rassegna di appuntamenti a cui i giovani del territorio saranno invitati a contribuire e che arricchisce in maniera inedita il tradizionale programma del Festival.

 

Le attività proposte vanno dai laboratori creativi ai giochi di ruolo, dagli approfondimenti scientifici allo scambio di pratiche innovative e performance, passando per convegni, mostre, cinema e appuntamenti musicali. Come lo scorso anno, via Roma si animerà nelle giornate del 10 e 11 maggio con il Villaggio Alpino, spazio in cui conoscere, ascoltare, incontrare la montagna. E come lo scorso anno, tempo permettendo, si potrà salire con la mongolfiera per ammirare da piazza Galimberti tutto l’arco alpino.

 

Organizzato dal Comune di Cuneo e sostenuto dalla Camera di Commercio e dalla Fondazione CRC, il Cuneo Montagna Festival esiste anche grazie a una molteplicità di sinergie e collaborazioni sul territorio. A collaborare per la preparazione delle proposte laboratoriali per i giovani sono stati coinvolti docenti del Politecnico di Torino, dell’Università degli Studi della Valle d’Aosta, esperti del Parco Alpi Marittime, del Parco Fluviale Gesso e Stura, del FAI, del CAI, dell’Associazione delle Città Alpine dell’Anno e CIPRA International.

 

 

Redazione