Val Maira, inaugurato un sentiero dedicato a un alpinista ucciso da una valanga

È stato inaugurato domenica 4 luglio il sentiero dedicato a Gioele Dutto, giovane alpinista e volontario del Soccorso Alpino, scomparso cinque anni fa dopo essere stato travolto da una valanga, mentre affrontava la discesa con gli sci della parete nord del Monviso.

 

In sua memoria è nata l'associazione "La libertà oltre la breccia", con l'obiettivo di trasmettere ai giovani la passione per la montagna. La stessa associazione, con in prima fila il papà Massimo, ha anche portato avanti in questi anni il progetto di recuperare tracce di sentiero che stavano scomparendo. Si è così realizzato un percorso ad anello che partendo dalle grange Collet, in alta val Maira, raggiunge il Colle Greguri, il colle del Rui, percorre l'aerea e panoramica costa Fissela fino al Monte Freide (2951 m.) per poi chiudersi con il ritorno alla Grange.

 

È un sentiero segnalato e con difficoltà EE (per escursionisti esperti), da intraprendere con condizioni di tempo stabile per godere appieno di un angolo appartato e selvaggio della valle Maira. Al termine dell'escursione è stata celebrata una SS. Messa, presso la cappella di San Francesco alle Grange.

Redazione