Poste Italiane: corre il progetto Polis nella Granda al servizio delle comunità locali
Ventotto nuovi ATM Postamat sono stati installati da gennaio, mentre in 160 uffici postali sono già attivi i servizi della pubblica amministrazioneIn provincia di Cuneo, ad oggi, sono già 160 gli uffici postali ristrutturati e arricchiti di nuovi servizi della Pubblica Amministrazione grazie al progetto Polis di Poste Italiane. L’iniziativa, che vedrà coinvolti entro il 2026 i 228 Comuni del territorio sotto i 15.000 abitanti, corre veloce e, al momento attuale, ha già raggiunto il 70% di avanzamento rispetto all’obiettivo.
Grazie a Polis, approvato con il Dl 59/2021, cofinanziato con 800 milioni di euro di fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNNR, Poste Italiane dà un nuovo volto ai 7.000 Uffici Postali dei piccoli centri al di sotto dei 15.000 abitanti per renderli più accoglienti e trasformarli in Sportello Unico digitale di prossimità. Ad oggi sono quasi 5600 gli uffici postali coinvolti in Italia.
Con il progetto Polis, i cittadini possono richiedere sia allo sportello sia in modalità self tramite un apposito Totem presente nella sala al pubblico, i certificati anagrafici e di stato civile, messi a disposizione da ANPR, la banca dati unica del Ministero dell’Interno. È possibile richiedere inoltre i certificati previdenziali, giudiziari e a breve anche le pratiche per il rinnovo e rilascio dei passaporti.
Con Polis, inoltre, da gennaio 2025, in 28 Comuni cuneesi è stato installato un nuovo ATM Postamat a disposizione dei cittadini per effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, oltre al pagamento delle principali utenze. I nuovi ATM Postamat di ultima generazione possono essere utilizzati dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay. Gli ATM sono dotati di un monitor digitale ad elevata luminosità e dispensatore innovativo, con moderni dispositivi di sicurezza, tra cui un sistema di macchiatura delle banconote e una soluzione anti-skimming capace di prevenire la clonazione delle carte di credito. Gli ATM Postamat sono inoltre dotati di un lettore barcode per rendere più semplice il pagamento dei bollettini prestampati tramite QR code.
I nuovi ATM Postamat sono stati installati nei Comuni di Cardè, Roburent, Torre Mondovì, Montanera, Marene, Racconigi, Frabosa Soprana, Monterosso Grana, Villanova Mondovì, Roccasparvera, Peveragno, Dronero, Narzole, Roccavione, San Defendente, Vignolo, Salmour, Limone Piemonte, Piasco, Benevagienna, Verzuolo, Barge, Frassino, Bellino, Clavesana, Pianfei, Ruffia e Pontechianale.
In provincia di Cuneo sono 90 gli ATM Postamat disponibili di cui, in ottica di maggiore presidio, 8 sono stati installati in località diverse dagli uffici postali e precisamente a: Macra, Costigliole Saluzzo, Crissolo, Dronero, Melle, Piasco, Revello, Saluzzo.
Il progetto Polis rappresenta un passo decisivo nel percorso di modernizzazione del Paese, con l’obiettivo di rendere i servizi pubblici sempre più vicini, accessibili e sostenibili, confermando l’impegno di Poste Italiane nel valorizzare i territori e nel garantire pari opportunità di cittadinanza anche ai comuni più piccoli.
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