Da “Ël cheur dij Sant” 750 euro all’associazione “Mai+sole” per aiutare le donne vittime di violenza
Il titolare della Panetteria Mulassano di Savigliano e Cavallermaggiore ha donato i proventi della vendita del dolce da lui creato per la festa di Ognissanti“‘Ël cheur dij Sant’ è buono, al palato, e fa del bene a noi di ‘mai+sole’. Che bella accoppiata”, è il commento di Adonella Fiorito, presidente dell’associazione nata a Savigliano e che aiuta le donne in difficoltà, che ben racchiude in poche parole quello che voleva essere l’intento di Daniele Mulassano, titolare della Panetteria Mulassano a Savigliano, in piazza Santa Rosa 54, e di quella a Cavallermaggiore, in via Roma 59: “Volevo mettere a disposizione il mio lavoro per fare del bene - commenta Daniele – e poter consegnare questi 750 euro ad Adonella mi rende particolarmente contento”. Infatti dalla vendita di “Ël cheur dij Sant” (Il cuore dei Santi), un dolce nato specificatamente per la Festa di Ognissanti, sono 750 gli euro che sono stati ricavati e consegnati direttamente a “mai+sole”.
“Noi siamo molto contente – chiude Adonella Fiorito – e non solo per l’aiuto economico, che serve sempre, ma per averci ancora una volta dato l’opportunità di lanciare il nostro messaggio in aiuto alle donne maltrattate, dimostrando ancora una volta che anche chi ha come, giustissimo, obiettivo la crescita economica della propria attività può essere sensibile ed aiutare questa società a migliorare. Come Daniele. Grazie”.
SAVIGLIANO Savigliano - donazione - mai+sole - Ël cheur dij Sant - Daniele Mulassano



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