Savigliano, manca poco alla partenza del Centro Hpl, ma scarseggiano le domande

Il Centro Hpl sarà sicuramente uno dei fiori all’occhiello della città di Savigliano. Con 16 posti disponibili ha l’obiettivo di supportare quelle famiglie con bambini con una valutazione di funzionamento intellettivo limite o border – che prevede un Qi tra i 70 e gli 85 – diagnosticata dall’Asl, ma che non si tramuta in un sostegno a scuola. Il progetto mira a potenziare le funzioni del cervello che sono alla base dell’apprendimento - spiega lo psicologo Andrea Dardanelli -.  Offre gratuitamente laboratori per aiutare bambini della primaria con diagnosi borderline ad affrontare non solo il contesto scolastico, ma anche la vita di tutti giorni”. Un’opportunità unica, grazie al finanziamento della Regione Piemonte e alla collaborazione dei Dipartimenti di neuropsichiatria infantile delle Asl locali.

 

Tuttavia, nonostante l’elevato pregio dell’iniziativa, promossa dalla Consulta per le persone in difficoltà e dall’Associazione “Diritti negati”, mancano ancora 10 dei 16 posti disponibili. “C’è ancora qualche settimana di tempo per presentare ulteriori candidature che possono arrivare da tutta la provincia - continua Dardanelli -. L’importanza dei colloqui è fondamentale per capire dove andare a lavorare insieme al bambino”. I laboratori, che partiranno a settembre, non vogliono sostituirsi alla scuola, ma forniscono a bambini tra i 6 e i 10 anni con diagnosi di funzionamento intellettivo limite, un supporto attraverso giochi e software specifici, per permettere loro di arrivare rinforzati, strutturati e con più strumenti a disposizione alla scuola secondaria. Nella fase di lavoro, i piccoli saranno divisi in gruppi da due, proprio per garantire un intervento mirato, ad hoc, per la persona.

 

“Per maggiori informazioni è possibile contattare il Centro tramite il numero 3348101643 o [email protected] visitare il sito internet www.centrohpl.it”, conclude Andrea Dardanelli.

Federico Mellano