Tragedia di Cavallermaggiore, Bergesio (Lega): ‘Risolvere la piaga della sicurezza del lavoro’
Il senatore del Carroccio ha ricordato in aula a palazzo Madama l’incidente in cui ha perso la vita ieri il 22enne Davide Gennero. Il fratello è ancora ricoverato
“Alla stimata famiglia Gennero va la vicinanza di tutta l'aula del Senato il nostro affetto e una preghiera per una tragedia che colpisce tutti noi”: così il senatore Giorgio Maria Bergesio, capogruppo in commissione Agricoltura a palazzo Madama, ha ricordato la tragedia sul lavoro avvenuta ieri (giovedì 3 settembre) a Cavallermaggiore. Intossicati dal mangime, sono caduti in un silo due fratelli: Davide è morto a 22 anni, mentre il 25enne Francesco è grave in ospedale.
Nel corso del suo intervento in Aula al Senato, in occasione delle dichiarazioni di voto sulla fiducia al decreto Semplificazioni, il segretario provinciale del Carroccio ha definito gli incidenti sul lavoro “inaccettabili per un Paese che si definisce civile”. Le morti bianche, ha aggiunto Bergesio, “sono tragedie sottostimate dai dati ufficiali. Occorre intervenire da subito. Occorre mettere risorse perché non servono solo controlli”. “Bisogna investire, semplificare le norme e aiutare le imprese a compiere un'azione efficace di prevenzione piccole o grandi che esse siano” ha concluso il senatore suscitando l'applauso dell'Aula.
Redazione
CUNEO 
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