Anche gli imprenditori agricoli della Granda scendono in piazza a Torino
Un corteo partirà dal parcheggio del Palavela lunedì 15 dicembre per far sentire la propria voce e chiedere nuove risorse per sostenere l’agricoltura del territorio“‘Forsa Piemunt-Date n’andi’: la nostra agricoltura non può più aspettare, per questo gli imprenditori agricoli della Granda e di tutta la Regione scendono in piazza a Torino, con un grande corteo e con i loro trattori per denunciare una condizione di immobilismo che perdura da troppo tempo”, evidenzia Coldiretti Cuneo.
L’appuntamento è per lunedì 15 dicembre con ritrovo alle 9.30 al parcheggio del Palavela, in via Ventimiglia, per arrivare, poi, sotto il grattacielo della Regione, in piazza Piemonte. Con il presidente di Coldiretti Piemonte, Cristina Brizzolari, il delegato confederale, Bruno Rivarossa, il presidente di Coldiretti Cuneo Enrico Nada e il direttore Francesco Goffredo, ci saranno l’intera giunta regionale e migliaia di agricoltori da tutte le province della regione.
“Il settore agricolo - sottolinea Coldiretti Cuneo - ha bisogno di risposte concrete che non sono più rimandabili: servono maggior attenzione e nuove risorse per sostenere l’agricoltura del territorio. Anche per effetto dei cambiamenti climatici, l’agricoltura sta affrontando una delicata fase di cambiamento che va accompagnata da un indirizzo politico e programmatico adeguato. Motivo per cui la Regione deve necessariamente aprire gli occhi”.
Nell’occasione verrà divulgato il manifesto con le richieste puntuali alla Regione che spaziano tra i diversi comparti e inglobano le varie attuali problematiche.
CUNEO Torino - agricoltura - Granda - Enrico Nada - Francesco Goffredo

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