'Diciamo 'sì' solo alle proposte di buon senso'
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa firmato da Maria Carla Chiapello, consigliera regionale dei Moderati, relativamente alla fusione tra i comuni di Saluzzo e Castellar e alla questione decreto sicurezza
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa firmato da Maria Carla Chiapello, consigliera regionale dei Moderati, relativamente alla fusione tra i comuni di Saluzzo e Castellar e alla questione decreto sicurezza.
Oggi il consiglio regionale del Piemonte ha votato la fusione del Comune di Castellar con quello di Saluzzo. Noi Moderati ci siamo battuti contro la scellerata scelta del centrosinistra di fondere queste due realtà così diverse tra loro: Castellar è un comune di montagna mentre Saluzzo è una città di pianura. Semmai sarebbe stato più logico fondere Castellar con gli altri due comuni montani, Brondello e Pagno, per non rompere l’armonia della Valle Bronda. Presto Castellar diventerà una semplice espressione geografica, una periferia di Saluzzo. Perderà la sua identità con un bel colpo di spugna. Ha prevalso la tecnocrazia sul buon senso.
Per quanto riguarda invece l’odg contro il Decreto legge immigrazione e sicurezza, presentato in aula, abbiamo deciso di non partecipare al voto perché siamo convinti che il fenomeno immigrazione vada gestito in maniera diversa da come è stato fatto dal centrosinistra. Pertanto ora è di fondamentale importanza intervenire per porre rimedio. Il decreto, pur non del tutto esaustivo, va in quella direzione.
c.s.
SALUZZO 
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