Un parcheggio (privato) in piazza Europa? Per ora, nessuna conferma
Il costruttore Barra, proprietario del nuovo condominio Andromeda, si è detto interessato. Ma il Comune di Cuneo non ha ricevuto richiesteQuanto c’è di vero nelle voci sulla possibile costruzione di un parcheggio interrato in piazza Europa? Parcheggio che, per intenderci, sorgerebbe sulla parte est, quindi dal lato opposto al sagrato dei cedri? Di vero, intanto, c’è che il proprietario del condominio Andromeda, in fase di costruzione sulla ex sede della Cassa di Risparmio, sarebbe disposto ad acquistarne. Non risulta, però, nessuna iniziativa in questo senso: “Al momento l’amministrazione non ha nessun progetto di parcheggi interrati sotto l’area di piazza Europa - fa sapere l’assessore alla Mobilità Luca Pellegrino - e non è stata protocollata nessuna richiesta per realizzare parcheggi privati. Se succederà lo saprete e se ne farà una valutazione, tutti assieme”.
La risposta è rivolta ai consiglieri comunali in seduta, in particolare a Giancarlo Boselli (Indipendenti) che aveva chiesto “se trovino fondamento le notizie che da più fonti sono state riportate, sulla possibilità che venga costruito un parcheggio privato nella parte est della piazza” e se la sindaca o i suoi assessori “abbiano avuto incontri per valutare la possibilità con la società”. “Ho partecipato a un incontro con l’azienda - ha risposto Patrizia Manassero - dove ci è stato illustrato il progetto di riqualificazione dell’area ed esposta la difficoltà di avere parcheggi in quel luogo”. Quanto dichiarato dal costruttore Cristian Barra, ha aggiunto, “non fa presagire una sua iniziativa personale”.
Nulla di fatto, quindi. Ma sebbene la prima cittadina raccomandi di “non sovrapporre la chiacchiera da aperitivo con quello che avviene nell’istituzione”, il dibattito tra i consiglieri rinfocola echi della grande contesa attorno al parcheggio (pubblico) che si doveva costruire e che poi è saltato: “Quello che mi infastidisce è che sembra che a Cuneo non si possa parlare di altro che di parcheggi” osserva Ugo Sturlese (Cuneo per i Beni Comuni), parlando di “soluzioni estemporanee” e chiedendo “maggiore chiarezza nel disegnare le strategie del Comune rispetto alla mobilità della nostra città”. Il consueto richiamo al Pums, il piano di mobilità sostenibile della città, attira le critiche di Vincenzo Pellegrino (Centro per Cuneo): “Siamo arrivati al punto che se non facciamo i parcheggi veniamo criticati e veniamo criticati anche se facciamo parcheggi previsti nel Pums: l’intervento sul Campidoglio era previsto”. Il capogruppo centrista aggiunge: “I numeri dicono che durante il giorno Cuneo si ripopola fino a 250mila persone, di parcheggi c’è necessità. Se un imprenditore sente l’amministrazione per proporre il parcheggio, perché no?”.
“Usciamo da questo metodo in cui tutti sanno qualcosa e nessuno sa niente” è il richiamo di Beppe Lauria (Indipendenza!): “Trovo normale che un’azienda privata voglia fare le pertinenze, un po’ meno che l’amministrazione, se così è, tratti sotto banco per realizzarlo”.
In una diversa interpellanza, la quarta sul tema, Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia) torna a chiedere informazioni sull’intervento di riqualificazione dedicato all’area antistante il condominio Andromeda, quando ancora si pensava che li dovesse sorgere una “silver house” per anziani e non un palazzo residenziale. Il Comune, risponde l’assessore ai Lavori pubblici Luca Serale, ha accolto la proposta di variante trasmessa a marzo dal costruttore: “È un’operazione ‘win win’ perché l’intervento che avevamo previsto verrà fatto dal privato. Nell’isolato di corso Nizza che parte da corso Giolitti e va fino a via Grandis verranno rifatti i marciapiedi e verrà meglio definita la pista ciclabile, che in quei tratti è tracciata sulla pavimentazione con autobloccanti: verrà anche riposizionata l’illuminazione. I soldi che ancora devono essere spesi verranno investiti in parte in corso Nizza e in parte su piazza Cottolengo, andando a migliorare sensibilmente la mobilità sostenibile su quell’area”.
“Rimarremo vigili su quanto verrà realizzato” avverte Bongiovanni: “È utile ricordare che i fondi sono vincolati dal piano Periferie e che i soldi del Pnrr sono finiti in modo facile e disinvolto su lavori che non corrispondono al piano Pinqua”.

cuneo - Patrizia Manassero - Luca Serale - Beppe Lauria - Giancarlo Boselli - lavori - Consiglio comunale - Ugo Sturlese - Piazza Europa - Comune - Cuneo per i Beni Comuni - Urbanistica - Luca Pellegrino - Parcheggi - Centro Per Cuneo - Vincenzo Pellegrino - pnrr - Indipendenti - Pinqua - Cuneo Mia - Claudio Bongiovanni - Indipendenza! - palazzo Andromeda - Cristian Barra