X
X
Cuneodice.it
Home Cronaca Politica Eventi Attualità Sport Cultura Varie Rubriche Ultime Notizie
Tutta la provincia Cuneo e valli Saluzzese Monregalese Saviglianese Fossanese Alba e Langhe Bra e Roero Il Buschese
Login
Cerca ArticoliCase Cuneodefunti Cuneo
Login
Cuneodice.it
QUOTIDIANO ONLINE
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Varie
  • Rubriche
  • Ultime Notizie
  • ABBONATI
  • Storia Locale
  • tutta la provincia
  • Cuneo e valli
  • Saluzzese
  • Monregalese
  • Saviglianese
  • Fossanese
  • Alba e Langhe
  • Bra e Roero
  • defunti Cuneo

Home \ Cultura \ Cuneo e valliVendita case Cuneo

CUNEO - Thursday 09 May 2024, 20:41

In corso Giolitti una scultura di marmo celebra la vita che rinasce dopo il Covid

Svelata l’opera realizzata dall’artista turco Furkan Depeli. “Dikatomi”, commissionata dalla Fondazione Peano, si “accenderà” alla sera insieme ai lampioni
In corso Giolitti una scultura di marmo celebra la vita che rinasce dopo il Covid
1/7
È la visione di due figure che scaturiscono da un unico blocco di marmo: uno dei due corpi perde conoscenza e si avvia a morire, l’altro emerge dal seme e comincia a vivere. La scultura si intitola “Dikatomi”, un’espressione del greco antico che rimanda a un concetto filosofico, dal quale viene l’odierno sostantivo “dicotomia”: “Due forme che non possono esistere l’una senza l’altra. Così è per la vita e la morte” spiega Furkan Depeli, il giovane artista turco che l’ha realizzata da solo in due mesi.
 
La scultura, collocata in corso Giolitti all’angolo con via Bassignano, è stata svelata questa sera alla presenza del suo autore, dei vertici della Fondazione Peano che l’ha commissionata e dell’assessore cuneese alla Cultura Cristina Clerico. L’opera ha vinto l’edizione 2021 del concorso internazionale Scultura da Vivere, bandito dalla Fondazione Peano: il tema era, appunto, quello della “rinascita”, tra la memoria della pandemia e la speranza di un mondo nuovo.
 
Dopo alcuni anni di giacenza si è riusciti ora a installarla in una delle aree più centrali ma anche più “critiche” di Cuneo: “È un pezzo del mio percorso che dono alla città” spiega Depeli. Nato ad Ankara 1995, ex allievo dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, lo scultore pone la materia e la luce al centro dei suoi lavori, realizzati perlopiù in marmo e in alluminio: nonostante la giovane età l’artista ha già guadagnato una fama internazionale, tanto che una delle sue opere è esposta in permanenza in un museo di Istanbul e un’altra si trova in Corea del Sud.
 
Una caratteristica di “Dikatomi”, scelta per il suo forte impatto visivo e concettuale, sono i tre giri di strisce led sulla base, agganciate al crepuscolare dell’illuminazione pubblica: la scultura si “accenderà” la sera insieme ai lampioni del corso.
Redazione
luogo CUNEO
 Condividi
Tag:
cuneo - Fondazione Peano - arte - Corso Giolitti - Cuneo Centro - scultura - Furkan Depeli
commenti
Effettua il login per commentare
notizie interessanti
Menu
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Attualità
  • Sport
  • Curiosità
  • Cultura
  • Varie
  • Rubriche
  • Altro
Redazione

[email protected]
Maggiori informazioni...

Cerchiamo collaboratori!
Scrivici e dai voce alla tua passione

Territori
  • Cuneo e valli
  • Saluzzese
  • Monregalese
  • Saviglianese
  • Fossanese
  • Alba e Langhe
  • Bra e Roero
  • Il Buschese
Edizioni
  • italia
  • torino
  • genova
Cuneodice.it Applicazione per smartphone Android
Cuneodice.it Applicazione per iPhone e iOS
Feed RSS

Privacy Policy - P.IVA 03978350043 powered by Publidok S.r.l.

Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Continuando a navigare ne accetti l'utilizzo. Leggi di più
OK