Scrittorincittà, il programma di venerdì 14 novembre
La giornata vedrà protagonisti del festival anche alcuni autori internazionaliVenerdì 14 novembre, terzo giorno della XXVII edizione di scrittorincittà, arrivano al festival i primi autori internazionali: il romeno Costica Bradatan racconta il filo che unisce attraverso i secoli figure come Socrate e Thomas More, Ipazia e Giordano Bruno, il monaco vietnamita Thích Quang Đúc e il filosofo ceco Jan Patočka, ognuno di loro disposto a morire per difendere le proprie idee (Centro incontri, ore 18,30). Sarà a Cuneo anche Judith Koelemeijer, che ha trasformato in un racconto biografico i suoi studi sulla storia di Esther "Etty" Hillesum, scrittrice olandese di fede ebraica uccisa ad Auschwitz, colmando così un vuoto durato più di ottant’anni (Centro incontri, ore 18,30).
La ricostruzione di una memoria avviene anche nell’incontro con Alessandra Giardini e Marco Scarponi, che presentano Profondo come una salita: il libro di immagini e racconti su Michele Scarponi (CDT, ore 18,30). L’incontro con Livia Pomodoro è un viaggio letterario che mette al centro le abbazie d’Italia e d’Europa intese come pietre miliari dello spirito che segnano lo spazio e il tempo, ora come allora (Centro incontri, ore 17). Diversi gli incontri dedicati alla scienza: Dario Bressanini racconta di diete più o meno fantasiose, spiegando quali siano le cose più importanti da sapere (Centro incontri, ore 17); Aureliano Stingi accompagna il pubblico in un viaggio tra scienza e quotidianità, proponendo un dialogo aperto su salute, abitudini e consapevolezza, dimostrando che la prevenzione non è un sacrificio, ma un atto di cura verso se stessi (NuoVO, ore 19); Antonella Fioravanti porta i presenti nel regno dell’invisibile, quello dei microbi: spesso visti come una minaccia, ma mentre alcuni sono pericolosi, altri proteggono la specie umana (Centro incontri, ore 17); Lorenzo Baravalle racconta le storie intorno all’esplosione della bomba atomica, concentrandosi sulle vite di scienziati che si sono trovati a decidere le sorti dell’umanità (Auditorium Foro Boario, ore 18,30). Con l’incontro La farmacia dei destini incrociati scienza e narrativa si intrecciano, grazie ad Andrea Vitali e al suo I rimedi del dottor Aiace Debouché, il quale nel retrobottega della sua farmacia compila bilanci e architetta cure miracolose, ma deve sempre fare i conti con i cerchi invisibili che legano desideri, vizi e sogni degli abitanti della sua città (Centro incontri, ore 18,30).
Le parole possono salvarci? È il quesito che anima Il loro grido è la mia voce, raccolta di trentadue poesie di autori palestinesi scritte a Gaza: non solo un lamento, ma un invito a vedere e un’esortazione a vivere e presentate a Cuneo da Mario Soldaini, curatore del volume (Museo Casa Galimberti, ore 18). È dedicato alle parole, stavolta quelle leggere e giocose, anche l’incontro con Massimo Roscia, che torna a scrittorincittà per presentare i volumi Errorario e Boomerario, dando vita a un divertentissimo spettacolo di burlesque verbale, giocando con errori grammaticali, dubbi, tormentoni linguistici, frasi fatte e malapropismi (Open Baladin, ore 18). Nello stesso pomeriggio, con la sua voce allegra e irriverente, Patrizia Sardo Marras ripercorre il viaggio di due ragazzi partiti da un negozio di stoffe nel centro di Alghero e arrivati sotto i riflettori delle passerelle di Parigi e New York grazie alla fedeltà alle radici unita a un’ardita visionarietà (Confindustria, ore 18,30).
Alle 18,30 al Circolo ‘l Caprissi avrà luogo la proclamazione dei vincitori della XXVII edizione del Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo, presieduta da Cristina Clerico. Interverranno i finalisti Marco Musazzi (Il tipografo di Vichy, Solferino), Angela Tognolini (L’inverno della lepre nera, Bompiani), Alessio Parmigiani (Stelle per pianeti, NNE) e prenderà parte alla premiazione anche Justin Morin (On n’est plus des gens normaux, Manufacture des livres), autore selezionato dal Festival du premier roman de Chambéry. Seguirà una degustazione di prodotti tipici, in collaborazione con Coldiretti Cuneo. Evento gratuito su prenotazione.
Alle 21,15 al Teatro Toselli, Viola Ardone racconta gli intrecci della vita con Tanta ancora Vita che vede protagonisti il piccolo Kostya, il quale compie un lungo viaggio dall’Ucraina all’Italia per ricongiungersi con la nonna, che è domestica presso una signora a Napoli. La musica dei Lucky Fella, tra atmosfere dell’est e il caldo del mediterraneo, accompagna le parole.
Bambini e ragazzi. Alla Biblioteca 0-18, a partire dalle 15 prende il via il Silent Book Party (11-18 anni), il format in cui in compagnia di altri lettori e lettrici si legge, insieme e in silenzio, per poi scambiarsi le impressioni legate a questo momento. Ingresso libero e senza prenotazione. Alle 18 due appuntamenti per bambini: al Centro incontri, con la pianista e compositrice Giovanna Pezzetta, un concerto di parole e musica da giocare tutti insieme con il corpo e con la voce (dai 3 anni); al Rondò dei Talenti Cerchiamo cani improbabili, Teo Benedetti e Davide Panizza (dai 6 anni).
La XXVII edizione di scrittorincittà prosegue fino a domenica 16 novembre.
Il programma, le prevendite e tutti i dettagli sono disponibili sul sito www.scrittorincitta.it.
CUNEO Scrittorincittà

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