Cuneo, ore 9.30
80° anniversario di Avis Cuneo: una storia di altruismo e impegno per la comunità
Domenica 12 ottobre alcuni volontari storici verranno insigniti della targa di soci emeriti per il loro grande impegnoL'Avis comunale di Cuneo si prepara a celebrare un traguardo di grande prestigio: domenica 12 ottobre ricorre l'80° anniversario della sua fondazione. Ottant'anni di dedizione incondizionata al dono del sangue, un pilastro fondamentale per la sanità locale.
Fondata nel 1945, all'indomani della Seconda Guerra Mondiale, la sezione nacque saldamente basata sui principi cardine dell'altruismo, dell'anonimato e della gratuità del dono del sangue. Il primo presidente, in carica fino al 1964, fu il dottore Vincenzo Marchisio.
Fin dai suoi primi anni, l'associazione ha instaurato una stretta collaborazione con l'Ospedale di Cuneo, impegnandosi nel coordinamento dei donatori e con contributi materiali. Un momento storico fu l'entrata in funzione, nel 1971, dell'autoemoteca di proprietà Avis (in gestione all’Ospedale Santa Croce), operativa fino al 1994. Nel 1991, un altro importante gesto di supporto: la donazione al Centro Trasfusionale di una bilancia agitatore computerizzata.
Oggi la sezione di Cuneo conta 782 donatori attivi, un numero che testimonia la generosità del territorio. Solo nel 2024, sono state effettuate oltre 1.000 donazioni.
Le celebrazioni di domenica 12 ottobre prenderanno il via alle ore 9.30 con il corteo animato dalla banda musicale "Duccio Galimberti". A seguire, dopo la Santa Messa che si terrà in Duomo, si svolgerà la tradizionale consegna delle benemerenze avisine ai donatori meritevoli.
Sarà inoltre un momento per onorare l'impegno straordinario di alcuni volontari storici: verranno insigniti della targa di soci emeriti per il loro grande impegno negli anni Giuseppina Ferrua, Romano Pellegrino e Francesco Ciolino.
Nel corso della giornata si svolgerà anche la premiazione del vincitore del concorso “Vetrina in rosso”, che ha coinvolto ben 40 attività commerciali della città con l'obiettivo di diffondere il messaggio della donazione del sangue nel cuore di Cuneo.
Rosina De Luca, presidente di Avis Cuneo, sottolinea l'importanza del volontariato e guarda al futuro: “La forza del volontariato non risiede nella quantità delle risorse, ma nella capacità quotidiana e silenziosa di rinnovarsi di fronte alle sfide. Chi dona il proprio tempo e le proprie energie decide di essere parte del cambiamento. Per questo motivo, scommettere sui giovani e valorizzare la presenza femminile sono i segni di chi guarda avanti. Avvicinare le nuove generazioni alla donazione è una sfida, ma anche un’opportunità: solo grazie a loro possiamo garantire un sistema sanitario più solido. I giovani sono il futuro della nostra associazione e, se coinvolti nel modo giusto, possono fare la differenza nella vita associativa”.
- 12/10/2025

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