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CUNEO - Monday 24 November 2025, 14:41

luogo Cuneo

In arrivo i nuovi appuntamenti di “Resistenze di Oggi – Informare per Resistere” a Cuneo

Lo Spazio Incontri Fondazione CRC accoglierà il 2 dicembre il professore Francesco Pallante, mentre il 9 il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco
In arrivo i nuovi appuntamenti di “Resistenze di Oggi – Informare per Resistere” a Cuneo
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Proseguono gli appuntamenti di "Resistenze di Oggi - Informare per Resistere" del Centro culturale don Aldo Benevelli dell’associazione Partigiana Ignazio Vian di Cuneo.

Venerdì 28 novembre alle ore 11, presso il Cinema Monviso di Cuneo, in collaborazione con Libera Voce Domenico Quirico, editoraliasta de La Stampa, già capo servizio degli esteri, corrispondente da Parigi, inviato di guerra sui fronti più pericolosi del mondo, incontrerà le ragazze e i ragazzi delle Scuole secondarie di secondo grado di Cuneo per parlare del tema delle guerre e dello scontro tra Islam e Occidente.

Martedì 2 dicembre alle ore 21, presso lo Spazio Incontri Fondazione CRC, in via Roma, 17 a Cuneo si terrà l’incontro pubblico “La Costituzione italiana. Le parole di ieri. I temi di oggi” con Francesco Pallante, professore ordinario di Diritto Costituzionale all’Università di Torino. Collabora con “il manifesto”. Tra le su ultime pubblicazioni: con Gustavo Zagrebelsky e Armando Spataro “Loro dicono, noi diciamo. Su premierato, giustizia e regioni” (2024); con Gustavo  Zagrebelsky “Loro diranno noi diciamo. Vademecum sulle riforme istituzionali” (2016); “Per scelta o per destino? La Costituzione tra individuo e comunità” (2028), “Contro la democrazia diretta” (2020), “Elogio delle tasse” (2021), “Spezzare l’Italia” (2024).

La Carta costituzionale italiana: le radici, i valori, le riforme.

L’antifascismo è il filo che lega la lotta di Liberazione dalla dittatura fascista e dall’invasione nazista alla Carta Costituzionale italiana, che è la guida della nostra Democrazia, é confronto, discussione, partecipazione, garanzia dei diritti fondamentali e inviolabili dell’uomo, dell’uguaglianza, delle libertà di ciascuno come singolo e nelle manifestazioni sociali.

La strada è quella indicata dagli articolo 2 e 3 della Costituzione “l’uguaglianza di tutti e le diversità di ciascuno”. Consapevolezza quindi dei valori e dei limiti della condizione umana e della responsabilità di ciascuno per contribuire sia al dialogo nel rispetto degli altri, sia al rifiuto dell’autoritarismo e dell’uomo o della donna forte al comando.

La nostra Costituzione vive tempi difficili. Nonostante il fallimento dei tentativi di revisione costituzionale del 2006 e del 2016 l’ossessione per la modifica della Costituzione torna con nuove proposte, pemierato, giustizia, regioni.

“Spinto al limite del secessionismo, il regionalismo ha peggiorato lo Stato senza migliorare le regioni – scrive Francesco Pallante in “Spezzare l’Italia” – e, attraverso la confusione delle competenze, ha indebolito oltremodo il sistema costituzionale. Le regioni devono tornare ad essere strumenti al servizio della Repubblica e del suo disegno di emancipazione di tutti i cittadini”.

A 80 anni dalla Liberazione abbiamo il dovere di chiederci se siamo stati all’altezza dei sogni e delle speranze per cui le partigiane e i partigiani hanno combattuto schierandosi dalla parte più rischiosa ma giusta in coscienza e giusta nella prospettiva storica, perché non era e non è affatto la stessa cosa stare di qua o di là, stare coi resistenti o con il fascismo e il nazismo.

Martedì 9 dicembre alle ore 21, sempre presso lo Spazio Incontri Fondazione CRC sarà tempo dell’incontro pubblico “La cultura è di tutti” con Christian Greco, egittologo, co-direttore della missione archeologica italo-olandese a Saqqara (Egitto), dal 2014 è direttore del Museo Egizio di Torino. È docente di Museum Studies in diversi atenei italiani e stranieri. Tra le sue pubblicazioni “La cultura è di tutti” un dialogo con Paola Dubini, professoressa di Management all’Università Bocconi di Milano, sul valore pubblico e di bene collettivo della cultura in Italia.

Una cultura come processo partecipato, inclusivo e dinamico ancorato ai diritti sanciti dalla Costituzione italiana e dalle convenzioni internazionali.

L’articolo 9 della Costituzione, inserito tra gli articoli fondamentali, è stato indicato dall’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi come l’articolo più originale della Costituzione italiana, perché contiene una concezione unitaria e inscindibile tra passato (patrimonio artistico e storico), presente e futuro (ricerca, cultura e paesaggio), un approccio che non ha eguali in altre Costituzioni, definendo la protezione di questi beni come missione pubblica e inalienabile della Repubblica.

Tuttavia se sulla carta la cultura è di tutti “le statistiche dimostrano che nei fatti resta invece nella testa, nel cuore e nel portafoglio di pochi”.

Nel libro “La cultura è di tutti” Christian Greco racconta, in un dialogo con Paola Dubini, della cultura come bene comune e dei musei come spazi di incontro, formazione e confronto, accessibili e partecipati. Coinvolgimento e coprogettazione sono per Christian Greco due parole chiave. “I musei, essendo deputati a conservare e costruire la memoria collettiva costituiscono dei ponti che legano generazioni passate e future. Il patrimonio culturale può dunque svolgere un ruolo fondamentale per rifugiati e immigrati che si trovino a vivere in un paese terzo. I musei , custodi del passato, luoghi dinamici e abituati a relazionarsi con l’altro, con il diverso, possono divenire laboratori missionari di inclusione e dialogo” .

Il controllo della cultura non è solo questione di proprietà, sfruttamento economico o di rispecchiamento identitario, ma riguarda anche chi decide che cosa è la cultura e che cosa non lo è, a cosa serve, quali benefici individuali possono assumere valenza collettiva. Una cultura di tutti richiede una partecipazione effettiva alla vita culturale, il superamento delle disuguaglianze  ma anche la condivisione della responsabilità nella cura del patrimonio, perché la cultura appartiene a tutti.

Tutti gli incontri sono ad ingresso libero.

Per informazioni: [email protected].

c.s.
Le date dell'evento:
  • 28/11/2025
  • 02/12/2025
  • 09/12/2025
luogo Cuneo
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Tag:
cuneo - Fondazione Crc - Resistenza - Domenico Quirico - Christian Greco - Francesco Pallante
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