Luigi Martinale racconta Benny Goodman al Conservatorio di Cuneo

Ad appena una settimana dall’inizio della rassegna “Note a margine”, serie di incontri divulgativi organizzati dal Conservatorio di Cuneo, venerdì 10 maggio (ore 21, ingresso libero, sala Giovanni Mosca) avrà luogo il secondo appuntamento, che promette di essere una serata di grande interesse e coinvolgimento per il pubblico.

 

“Mattatore” è questa volta Luigi Martinale, docente di Pianoforte Jazz, che di “Note a margine” sarà protagonista ben quattro volte, in compagnia di alcuni grandi personaggi della storia del jazz. La sera del 10 maggio sarà la volta di Benny Goodman, clarinettista, compositore e direttore d'orchestra statunitense, il figlio di un povero sarto ebreo di origine polacca, con undici fratelli, diventato il re dello swing. Musicista dalle molte sfaccettature, dalla solida preparazione “classica”, Goodman riuscì a operare una magica fusione fra la tradizione musicale "nera" e quella "bianca", dando al jazz nuove possibilità e permettendogli di allargare a dismisura il suo pubblico. “Sing sing sing, Benny Goodman, pazzi per lo swing!” è infatti il titolo scelto per ricordare questo “gigante” della storia dell jazz, un’icona intramontabile e una’anticipazione della cultura giovanile, che passerà attraverso il ballo e la musica, come esperienza liberatoria.

c.s.