Monastero di San Biagio, ore 9.30 - 12.30
A Mondovì un incontro con il biblista Luca Pedroli sul tema “l’Apocalisse non è una vera apocalisse”
Sabato 14 giugno il presbitero della diocesi di Vigevano illustrerà dalla sua prospettiva il libro anomalo e provocatorio, che solo apparentemente annuncia la “fine del mondo”“Racchiude tanti misteri quante sono le sue parole”. A parlare così del libro dell’Apocalisse è Girolamo, il grande padre della chiesa vissuto tra il 345 e il 420 d.C. che ha tradotto in latino la Bibbia (“Vulgata”). “Non vi è dubbio, infatti, che quello dell’Apocalisse sia in libro anomalo e provocatorio che affascina e sconcerta insieme. È sempre stato, e tutt’oggi rimane, un testo non facile da accostare a causa del linguaggio simbolico che utilizza. Ma è anche un testo che ha esercitato nel tempo il suo inesauribile fascino su intere generazioni di credenti e non credenti, sostenendo la speranza in un futuro migliore e ispirando, con immagini potenti che ancora oggi attraggono, a volte turbano e costantemente interrogano poeti, artisti e visionari”.
È, pertanto, un’occasione irripetibile quella di sabato mattina 14 giugno, dalle ore 9.30 alle 12.30, quando, al monastero di San Biagio Mondovì, si avrà la possibilità di essere guidati nella decodificazione dell’Apocalisse da Luca Pedroli, presbitero della diocesi di Vigevano, uno dei più apprezzati esperti di un libro neotestamentario ininterrottamente scandagliato da quando è comparso verso la fine del primo secolo d.C.
Relazionando sul tema “L’Apocalisse non è una vera apocalisse”, il professore Pedroli, docente stabile del prestigioso Pontificio Istituto Biblico aggregato alla Pontificia Università Gregoriana, dimostrerà che in realtà il libro dell’Apocalisse non annuncia la “fine del mondo”, ma esorta tutta l’umanità a sognare e a costruire “cieli nuovi e terra nuova” dove a trionfare saranno il bene, la giustizia e la pace. Esso ci sollecita a porci domande difficili e decisive come: qual è il senso degli avvenimenti che segnano il nostro tempo? Qual è la nostra responsabilità nei riguardi della storia che viviamo? Come dobbiamo porci davanti ad essi?
L’Apocalisse, lungi dall’essere una speculazione astratta e lontana di un personaggio solitario dalle fantasie strane, è un testo che morde la vita: è una grande interpretazione del piano con cui Dio conduce la storia, facendo appello alle risorse migliori delle persone e delle comunità perché non si rassegnino all’inevitabilità del male.
L’evento è organizzato dall’associazione peveragnese “La Tenda dell’Incontro Giovanni Giorgis” ed è promosso dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Fossano, dall’associazione “Casa do menor Italia-O.d.v.”, dal monastero di San Biagio Mondovì e dal Cespec (Centro Studi sul Pensiero Contemporaneo) di Cuneo. La partecipazione è libera.
c.s
Le date dell'evento:- 14/06/2025

Mondovì - Bibbia - Luca Pedroli - Apocalisse
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