Gli Invaghiti portano in scena F.E.R.T.: la storia sabauda arriva al Castello della Manta
La rassegna “Spettacoli di corte” torna con un secondo appuntamento dedicato alla musica barocca e al legame tra Italia e FranciaIl progetto Interreg Alcotra n. 20119 “SavoiaExperience. Un circuito turistico e culturale nel cuore dell’Europa” torna ad animare le dimore storiche di un territorio legato profondamente alle vicende di Casa Savoia. Dopo il successo di “Io, Cristina, vi dono il mio cuore”, tenutosi nella splendida cornice di Palazzo Taffini d’Acceglio, a Savigliano, nella “casa” del MÚSES – Accademia Europea delle Essenze, sarà ora il Castello della Manta, Bene del FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano, a ospitare, sabato 31 maggio alle ore 17.30, il secondo appuntamento della rassegna “Spettacoli di corte”.
Il progetto Interreg Alcotra, che riunisce attorno alla creazione di un percorso turistico transfrontaliero l’associazione Le Terre dei Savoia, il FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano, l’Abbazia di Hautecombe e il Dipartimento della Savoia (in qualità di ente capofila), prevede infatti tra le sue azioni di promozione e sensibilizzazione un calendario di spettacoli, che nel corso del 2025 e del 2026 si terranno sia in Italia, sia in Francia, capaci di trasportare il pubblico nel cuore della storia sabauda, in quel background comune ai due Paesi e alle due Regioni anche attraverso il sapiente uso delle due lingue. Sabato 31 maggio l’Ensemble Gli Invaghiti, a cui si deve la sapiente ideazione e curatela artistica dell’intero calendario di spettacoli, porterà a Manta “F.E.R.T. – I Savoia si presentano sulla scena europea”.
Il titolo dello spettacolo richiama il celebre motto di Casa Savoia. Tra i brani in programma, “Se la face ay pale” di Guillaume Du Fay (1397 - 1474), compositore tra i più importanti esponenti della scuola franco-fiamminga, che durante la sua permanenza alla corte di Ludovico Duca di Savoia fu maestro di cappella e consigliere di corte. Secondo una recente ipotesi, che parte da un’interpretazione cristologica del testo della ballata (“Se la face ay pale, la cause est amer”) scritta da Du Fay alla corte savoiarda negli anni Trenta del Quattrocento, l’occasione della composizione della messa sarebbe stata la cessione del Santo Sudario di Cristo, la sacra Sindone, da parte di Marguerite de Charny al duca Ludovico di Savoia, e vede nel pallore, la “face pale” dell’innamorato, un riferimento al volto pallido e sofferente del Cristo. Seguono brani di altri compositori, che attraversano dal Quattro al Seicento la storia dei Savoia e il loro rapporto con l’Europa.
Gli Invaghiti, ensemble vocale e strumentale che promuove la diffusione di antiche partiture e ricostruzioni storiche aventi a oggetto i repertori dell’immenso patrimonio musicale europeo, portano in scena un’eccezionale proposta di musica barocca. Le opere proposte nella rassegna “Spettacoli di corte” guardano al legame tra Italia e Francia, alla storia dei territori coinvolti dal progetto, per sublimare questo rapporto di storica fratellanza attraverso le arti performative.
Appuntamento quindi sabato 31 maggio alle ore 17.30 presso il Castello della Manta per uno spettacolo “degno di un re”. L’evento è a ingresso gratuito previa iscrizione sull’apposito link. La rassegna, finanziata dal programma Interreg VI-A Francia-Italia Alcotra 2021-2027, proseguirà poi con numerosi appuntamenti sia in Italia, sia in Francia, nel corso del 2025 e del 2026.
c.s.

Manta - Gli Invaghiti - Spettacoli di corte - F.E.R.T.
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