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Vendita case Cuneo
L’episodio a Bene Vagienna, ripreso in video, è diventato un “caso mediatico”. In tribunale ha parlato anche una testimone: “Ho ancora paura quando lo incontro”
Protagoniste dell’episodio due famiglie “nemiche” di Mondovì. Il pubblico ministero ha chiesto condanne fino a sei anni per i protagonisti della zuffa selvaggia
Assolti due degli universitari indagati per l’affissione dei manifesti, ritenuti “uno scherzo goliardico”. Al governatore fu assegnata una scorta
Era accusato di interruzione di pubblico servizio e minacce a una dottoressa. La difesa: “Il diritto alla salute e al consenso informato non è una vana pretesa”
In due diversi processi marito e moglie sono accusati di minacce ai vicini di casa. Le liti a causa del cane: “Abbaiava troppo e girava in cortile senza museruola”
Due giovani a processo per minaccia. Per rintracciare la donna, che aveva denunciato uno del gruppo, avrebbero fermato un treno azionando il freno d’emergenza
“A Bene Vagienna si è creata una psicosi” dice un carabiniere. All’origine del gesto, ripreso in video, ci sarebbe il fastidio per la presenza di persone sotto casa
L’uomo, un fossanese, è accusato anche di aver minacciato di sfregiare due passanti con una lama. Uno di loro lo ha perdonato: “Credo nella giustizia riparativa”
L’ex richiedente asilo nigeriano era stato ripreso da una telecamera: “Dice di essere stato istigato dagli abitanti, non si sentiva accettato” afferma il suo legale
Umberto Onda, sanguinario capo del clan Gionta di Torre Annunziata, era al 41 bis a Cuneo: deve scontare vari ergastoli. Un anno fa pestò una guardia alle Vallette
All’origine del processo per minaccia un’annosa “faida” tra due nuclei familiari a Mondovì. L’imputato tornava da una battuta di caccia
Imputato un fisioterapista di Brossasco. In aula il sindaco di Savigliano, presente ai fatti: “Aveva chiesto informazioni sul vaccino Covid, non ricordo insulti”
Vittima una connazionale dell’accusato: “Nessuno è intervenuto”. Raggiunto dai poliziotti, il 21enne era scappato scalzo e aveva urlato ingiurie e minacce
Il giudice ha valutato anche la particolare situazione in cui si trovava l’imputato, impossibilitato a visitare la madre malata terminale
Protagonista un pregiudicato torinese. “Spero che tu muoia come tua madre” è la frase incriminata
I fatti in un condominio di Mondovì. Secondo l’accusa l’imputato brandì un coltello contro uno dei ragazzini, tutti minorenni, che avevano bussato alla sua porta
L’imputato è stato invece assolto dalle accuse di violenza privata e violazione di domicilio. All’origine del dissidio una lite per il fumo in un condominio di Frassino
“Ha puntato l’arma contro di me” dice l’autrice della denuncia. L’imputato ribatte: “Tornavo da caccia, abbiamo litigato ma non l’ho minacciata”
L’uomo, un pregiudicato fermato dai carabinieri a Savigliano, è stato comunque condannato per guida in stato di ebbrezza: aveva rifiutato l’alcol test
I due, pregiudicati, erano rimasti coinvolti in un incidente con un terzo veicolo. La “colpa” dell’aggredito sarebbe stata quella di chiedere di poter svoltare
