Ad Alba in corso i trattamenti biologici anti zanzare
Il Comune ha effettuato il primo di quattro interventi nelle zone più sensibili della cittàLa città di Alba ha stanziato fondi per la lotta biologica alle zanzare che, oltre alle fastidiose punture, possono trasmettere malattie virali come ad esempio Virus West Nile, Dengue, Chikungunya e Zika. La scorsa notte, tra il 22 e il 23 luglio, il Comune ha compiuto il primo di quattro trattamenti (gli altri verranno fatti nelle prossime settimane) nelle zone più sensibili della città:
1 Quartiere Mussotto (zona Centro Sportivo Saglietti - Scuola elementare e scuola materna)
2 Piazza Garibaldi - piazza Cagnasso - corso Nino Bixio - viale Cherasca - via Liberazione
3 Giardini zona stazione
4 Rotonde verdi di corso Torino
5 Via Ognissanti - zona cimitero
6 Area verde Maestri del Lavoro in corso Piave
7 Via Pieroni - Campo sportivo San Cassiano
8 Strada Cauda - corso Enotria - corso Cortemilia
9 Strada Sottoripa
10 Rio Misureto
11 Rio Verdero
12 Aree Tetti Blu
14 Parco Tanaro
Come indicano le linee guida di prevenzione dell’Istituto Superiore di Sanità, accanto all’intervento attivo, svolto dal Comune, è importante seguire una serie di consigli rivolti ai cittadini, scuole e strutture socio-sanitarie, utili per contenere la popolazione di zanzare.
Le azioni si concentrano su tre fronti:
- la lotta alle larve,
- l’applicazione di barriere fisiche nei luoghi chiusi,
- la corretta protezione individuale dalle punture.
“Il primo consiglio, fondamentale, per combattere l’infestazione da zanzare – spiega l’assessore all’Ambiente Roberto Cavallo - è quello di rimuovere regolarmente i ristagni d’acqua presenti nelle nostre abitazioni e nei giardini. Alle zanzare occorre poca acqua stagnante per deporre le uova e riprodursi nel giro di pochi giorni. Una zanzara può arrivare a deporre fino a 200 uova al giorno e dopo 20 giorni circa volano altrettante nuove zanzare adulte: è quindi importante eliminare costantemente l’acqua residua”.

Alba - zanzare