“Barolo Boys… in fuorigioco”: Monforte d’Alba brinda al successo di un evento che unisce vino, sport e cultura
Si è conclusa l'edizione del 2025, che è stata un grande successo. Il presidente della squadra Mirco Cassinelli: "Ogni anno costruiamo qualcosa che va oltre al semplice manifestazione"
Quattro giornate di degustazioni, incontri, partite internazionali e racconti memorabili: si è chiusa con grande successo domenica 15 giugno 2025 la dodicesima edizione di “Barolo Boys… in fuorigioco”, la manifestazione che fonde l’eccellenza vitivinicola delle Langhe con la passione per il calcio e l’incontro tra culture. Dal 12 al 15 giugno, il borgo medievale di Monforte d’Alba si è trasformato in un vivace crocevia di lingue, accenti, vini straordinari e volti noti dello sport e del giornalismo. Un evento diventato ormai un riferimento non solo per gli amanti del Barolo, ma per tutti coloro che credono nella forza dell’incontro e nella narrazione autentica dei territori.
Un evento corale, dal campo alla piazza
Ad aprire le danze è stato, giovedì 12, il torneo internazionale di calcio con le squadre ospiti provenienti da Belgio, Danimarca e Como: Red Wine Devils, Danish Wine Team, Gigio Wine Team, affiancati dai padroni di casa, i Barolo Boys. Una sfida in amicizia che ha dato vita a un pomeriggio sportivo intenso e divertente, con il pubblico a bordo campo tra cori, calici e sorrisi. Venerdì 13 la manifestazione è entrata nel vivo con la Cena con i Campioni: un evento sold out che ha riunito produttori, chef e appassionati per un viaggio tra i sapori della Sardegna, dell’Austria (Wachau) e delle Langhe. A firmare i piatti cinque cuochi provenienti dalle regioni ospiti, in abbinamento a una selezione di grandi vini, serviti direttamente dai produttori. Un’esperienza conviviale che ha fatto del “sedersi allo stesso tavolo” un’occasione di scambio e scoperta. Sabato 14 è stata la giornata delle degustazioni, con centinaia di visitatori che hanno attraversato le sale del Moda Ristorante Venue e delle Case della Saracca per incontrare oltre 40 produttori di Barolo di Monforte d’Alba e degustare i vini della Sardegna e della Wachau. Il “terzo tempo”, alle 18.18 in piazza, ha portato la festa tra la gente, con musica dal vivo, aperitivi e l’energia di Pony – Enoteca del Ponte e Rob Love – Vinspektrum.
“Gli Intramontabili” e un auditorium gremito
La giornata conclusiva di domenica 15 si è chiusa con uno degli appuntamenti più attesi: “Gli Intramontabili”, format narrativo che ogni anno celebra una grande figura dello sport o della cultura. L’edizione 2025, intitolata “Da Carosio a Caressa– Le voci del Football”, ha visto protagonista i giornalisti Gigi Garanzini e Antonio Dipoollina, che hanno accompagnato il pubblico in un intenso viaggio nel giornalismo sportivo del Novecento e dei nostri giorni, con una narrazione avvincente tra aneddoti inediti, riflessioni sul cambiamento del linguaggio calcistico e momenti di autentica emozione. Dalla voce di Nicolò Carosio alla retorica spettacolare di Caressa, fino all’epoca dei podcast e della multimedialità, il racconto ha incantato un pubblico variegato, composto da giovani appassionati, storici tifosi e produttori con la maglia dei Barolo Boys nel cuore. Un aperitivo conviviale ha chiuso la manifestazione, in un clima di festa condivisa tra residenti, turisti, operatori del settore e tanti amici del vino e dello sport.
Un gioco di squadra tra vigne e pallone
Tra i protagonisti della manifestazione, oltre 40 cantine di Monforte d’Alba: accanto a loro i produttori ospiti della Sardegna e della Wachau, portatori di storie diverse ma accomunati dalla stessa passione per la terra, la vinificazione artigianale e la voglia di confronto. "La cosa più bella è vedere Monforte vivere di sport, vino e amicizia – ha commentato il presidente della squadra, Mirco Cassinelli –. Ogni anno costruiamo qualcosa che va oltre il semplice evento: creiamo relazioni, raccontiamo storie, uniamo generazioni".
Un’edizione da record
La dodicesima edizione ha registrato un’affluenza superiore alle aspettative, con numerosi sold out agli eventi a pagamento e una forte partecipazione anche da parte del pubblico internazionale. L’atmosfera è rimasta sempre conviviale, accessibile, genuina, coerente con lo spirito dei Barolo Boys: quello di chi non dimentica mai le proprie radici, ma sa guardare al mondo.
Appuntamento al 2026
“Barolo Boys… in fuorigioco” tornerà nel 2026 con nuove storie, ospiti sorprendenti e il desiderio di rinnovare, ancora una volta, quel legame profondo che unisce il vino al gioco, la fatica alla festa, l’identità locale alla vocazione internazionale.
c.s.
MONFORTE D'ALBA 
Condividilanghe - Monforte d'alba - barolo boys
commenti
Effettua il login per commentare