Dogliani accende i riflettori sull’undicesima edizione del Festival della TV
Al via tre giorni all’insegna della cultura, della comunicazione e dell’innovazioneDogliani accende i riflettori sull’11ª edizione del Festival della TV, inaugurando il 23 maggio tre giorni all’insegna della cultura, della comunicazione e dell’innovazione. Tra piazze e palchi, il Festival si conferma come punto di riferimento per la riflessione sul presente e il futuro dei media, con uno sguardo attento alla sostenibilità, all’inclusione e alla trasformazione digitale.
La giornata inaugurale del Festival della TV si apre nel segno dell’infanzia e della creatività, con un appuntamento riservato alle scuole di Dogliani. Alle ore 10.30, in Piazza Umberto I, va in scena l’anteprima della nuova stagione de “Le ricette di Arturo e Kiwi 5”, produzione di RAI Kids. L'incontro, che unisce animazione, educazione e divertimento, è condotto dalla produttrice cinematografica Sonia Farnesi e Andrea Zingoni, regista e scrittore ideatore dei due iconici personaggi protagonisti della serie.
Nel pomeriggio, lo spazio principale del Festival accoglie alcune delle personalità più amate e influenti del panorama culturale e televisivo italiano. Alle 15.30, Francesca Fialdini, volto di punta della Rai, autrice e conduttrice, dialoga con il giornalista culturale del La Stampa Alberto Infelise in occasione della consegna del Premio Sostenibilità – Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, riconoscimento che celebra la narrazione responsabile e la valorizzazione del territorio. Alle 16.30, il celebre pianista e compositore Ludovico Einaudi, tra gli artisti italiani più noti e apprezzati a livello internazionale, incontra Aldo Cazzullo, editorialista e vicedirettore del Corriere della Sera, in una conversazione che esplora il potere evocativo della musica, il rapporto con la memoria e l’importanza del silenzio nel mondo di oggi. A seguire, alle 17.30, è il turno di un’icona del cinema italiano, Ornella Muti, recentemente premiata con il David di Donatello alla carriera. L’attrice si racconterà in un confronto intimo e appassionato con il critico e storico del cinema Steve Della Casa, attraversando decenni di set, collaborazioni internazionali e impegno civile. Alle 18.30, spazio al mondo dell’editoria e dell’informazione con l’incontro tra l’editore Urbano Cairo e Mario Calabresi, oggi direttore della podcast company Chora Media. I due dialogheranno sul presente e sul futuro del giornalismo, tra crisi di credibilità, nuove forme di racconto e sostenibilità economica dei media. Il pomeriggio si chiude alle 19.30 Carlo Conti e a chiudere la giornata di Piazza Umberto I, alle 21.30, sarà un momento di grande intensità emotiva e culturale: Noa dialogherà con Gad Lerner.
Nel frattempo, Piazza Belvedere ospita un filone di incontri dedicati alla comunicazione d’impresa, alla sostenibilità e alla cultura del territorio. Alle 15.30 il panel dal titolo “Trasformare i valori in passi concreti. La chiave della comunicazione aziendale” vede protagonisti Luca Josi, imprenditore e giornalista e Antonio Romano, tra i più noti brand designer italiani in dialogo con Francesca Gambarini del Corriere della Sera. Alle 16.30 il focus si sposta su economia e alimentazione con “Creare Valore. L’economia del cibo”, che mette a confronto esperienze e visioni tra Ernesto Dalle Rive presidente Coop italia, Fabrizio Gavelli Amministratore Delegato di Ferrero Commerciale Italia e Walter Pardatscher Direttore Generale Consorzio VOG e figura chiave del sistema ortofrutticolo italiano, moderati da Giuseppe Bottero vicedirettore de La Stampa. A seguire, alle 17.30, si affronta il tema dell'overtourism e del futuro del turismo responsabile con un incontro promosso dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero. Sul palco Bruno Bertero, direttore generale dell’Ente, Alessandro Comoletti (Presidente Federalberghi Piemonte), Edoardo Colombo, Presidente di Turismi.ai ed esperto di turismo e innovazione, e Axel Iberti (Presidente della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba), moderati dalla giornalista ambientale Emanuela Rosa Clot. Chiude la giornata del Belvedere, alle 18.30, un talk dedicato alla rigenerazione culturale attraverso l’arte. “L’arte che mette radici: dalle masche al chiot rosa” racconta il progetto della scuola di Borgata Valdibà, con Nicolas Ballario, conduttore di Sky Arte e divulgatore di arte contemporanea e Marta Papini, curatrice internazionale e ideatrice del progetto.
In Piazza Carlo Alberto, infine, spazio alla tecnologia, alla narrazione sportiva e alla musica. Alle 16.00 il panel “Oltre lo schermo: intelligenza artificiale e il futuro della produzione audiovisiva” esplora le nuove frontiere dell’AI nel mondo dell’audiovisivo con Carlo Rodomonti Head of Strategic & Digital Marketing - Rai Cinema, Vincenzo Piscopo Chief Commercial & Digital Officer di Banijay Italia Holding ed Emanuela Girardi fondatrice e presidente di ADRA, moderati dal giornalista della Stampa Roberto Pavanello. Alle 17.00 Pavanello intervista i fondatori di Cronache di Spogliatoio, la community digitale che ha rivoluzionato il racconto del calcio per la generazione dei millennials. Intervengono il giornalista Giuseppe Pastore, con il podcaster Fernando Siani e l’imprenditore digitale e Presidente di Cronache di Spogliatoio Adriano Marconetto in un confronto su storytelling, sport e linguaggi crossmediali. Alle 18.00 la giornalista e scrittrice Elvira Serra incontra Veronica Gentili, conduttrice televisiva e opinionista, per una conversazione sulla complessità del ruolo pubblico di chi vive l’informazione tra TV, social e realtà. La giornata si chiude con un momento musicale: alle 19.00, Bunna, voce storica degli Africa Unite con insieme alla storica band “in levare” Bluebeaters, sarà protagonista di un dialogo con Roberto Pavanello, per raccontare la storia della musica reggae italiana e il suo potere di coesione sociale e resistenza culturale.
Con una grande partecipazione di pubblico e una pluralità di voci capaci di raccontare il nostro tempo, la giornata del 23 maggio ha dato ufficialmente il via all’edizione 2025 del Festival della TV. Tra anteprime, incontri ispiranti e confronti su temi cruciali come la sostenibilità, il futuro del giornalismo, il ruolo dell’arte e l’innovazione tecnologica, Dogliani si conferma palcoscenico d’eccezione per chi vive e trasforma i linguaggi della contemporaneità. Il Festival prosegue il 24 e 25 maggio con nuovi appuntamenti e ospiti, per continuare a esplorare insieme il mondo che cambia.
c.s.

Dogliani
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