L’Università della Terza Età di Roddi è pronta a inaugurare il suo 5° anno accademico
Il corso prevede un incontro alla settimana con un programma di lezioni variegato per soddisfare gusti ed esigenze di tutti coloro che vogliono coltivare la propria culturaSpazio alla conoscenza, allo studio, all'approfondimento di tante materia, ma anche ai momenti di giovialità e viaggi culturali. Tutto questo e tanto altro è racchiuso nelle attività della Università della Terza Età di Roddi che mercoledì 15 ottobre alle ore 15 inaugura il suo 5° anno accademico nella nuova sede: il salone polifunzionale (ex bocciodromo) di via Nuova 20, con una conferenza dal titolo “Le galline non mangiano la camomilla, letture e musica”, curata dallo scrittore Luciano Boero.
L’Università Popolare è aperta a tutti, senza limiti minimi o massimi di età, e non è necessario il possesso di alcun titolo di studio. Il corso prevede un incontro la settimana il mercoledì dalle 15 alle 17 con un programma di lezioni ricchissimo e variegato per soddisfare gusti ed esigenze di tutti coloro che vogliono coltivare la propria cultura.
Dalle lingue alla cucina, dalla storia all’informatica: per gli studenti dai capelli bianchi, ma anche per i curiosi di ogni età desiderosi di ampliare le proprie conoscenze, l’offerta formativa è davvero sconfinata e i docenti, tutti volontari, sono molto affabili e qualificati: professori, insegnanti o professionisti.
Partecipare all’Uni-Tre è un invito a ricordare che si è giovani sempre, anche e soprattutto nell’età pensionabile perché è proprio in questo periodo che il maggior tempo libero permette di coltivare interessi lasciati prima da parte. Ogni iscritto è libero di frequentare qualsiasi lezione, laboratorio o altre attività secondo i propri interessi e attitudini. La quota di iscrizione annuale è di 10 euro ed è necessario pre-iscriversi entro il 30 settembre.
Per informazioni e iscrizioni: per il Comune di Roddi signora Giovanna Sandri 333.2397207, Arci Bra Uni-Tre 0172/245901 [email protected] – www.arcibra.it.

Roddi - studio - Università della Terza Età - Luciano Boero