Santo Stefano Belbo celebra l’arte di David Tremlett: inaugurano le nuove opere nel Giardino dei Saperi
La sindaca Laura Capra: "Rafforziamo il legame tra la nostra comunità, la sua storia e i linguaggi artistici contemporanei"È in programma per il prossimo martedì 9 settembre, alle ore 18.30, a Santo Stefano Belbo, l’inaugurazione di due nuove opere del Maestro David Tremlett, figura di spicco dell’arte contemporanea internazionale. In una data simbolica, in occasione del compleanno del più illustre cittadino del paese, Cesare Pavese, il Giardino dei Saperi – frutto di un’importante opera di riqualificazione dell’ex asilo Regina Margherita, in via Pistone – si arricchirà grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Laura Capra.
Il taglio del nastro rappresenta un momento simbolico e di grande valore culturale per la comunità santostefanese: il Giardino, nato lo scorso anno come spazio di incontro e condivisione, diventa oggi un vero e proprio luogo di dialogo tra arte, letteratura e territorio. Le due opere murali sono “Blowing in the Wind”, un omaggio a Bob Dylan dedicato a Cesare Pavese, realizzato sulla quinta scenica del palco esterno del Giardino, e “Watching the Way & Lines Move”, pensata come tributo alle Langhe, che arricchisce il muro perimetrale interno.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Santo Stefano Belbo in collaborazione con la Fondazione Cesare Pavese e il Museo a Cielo Aperto di Camo, conferma la centralità del territorio nel panorama artistico contemporaneo, già arricchito da interventi firmati da Tremlett al Relais San Maurizio e dalle opere di artisti come il santostefanese Pierflavio Gallina ed Ernesto Morales, con le sue Geografie della Luce esposte nella Chiesa dei Santissimi Giacomo e Cristoforo.
L’intervento artistico si inserisce in un percorso più ampio di valorizzazione culturale e identitaria di Santo Stefano Belbo: nei giorni successivi, infatti, prenderanno il via i lavori di realizzazione della Cantina Comunale del Moscato d’Asti, affacciata sul Giardino dei Saperi, che ospiterà i vini dei produttori locali, andando a legare due eccellenze del territorio – la letteratura di Pavese e il vino – in un unico polo di attrattività turistica e culturale.
“Con questo progetto vogliamo ribadire l’impegno della nostra Amministrazione per una cultura viva e accessibile, che sappia unire memoria e futuro – dichiara la sindaca Laura Capra –. La scelta di inaugurare queste opere nel giorno del compleanno di Cesare Pavese non è casuale: intendiamo rafforzare il legame tra la nostra comunità, la sua storia e i linguaggi artistici contemporanei. Arte e vino, due eccellenze che ci rappresentano, diventano strumenti di promozione e orgoglio per tutta Santo Stefano Belbo”.

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