Una conferenza con l'avvocato Marco Di Toro sulla governance e il passaggio generazionale
Interclub Rotary Alba e Canale Roero si sono riuniti, rafforzando i loro rapporti d'amicizia, presso il ristorante Ca’ del Lupo di Montelupo AlbeseMartedì 6 maggio, presso il ristorante Ca’ del Lupo di Montelupo Albese, il Rotary Club Alba in una serata Interclub con il Rotary Canale Roero ha avuto il piacere di ospitare la relazione dell’avvocato Marco Di Toro dal titolo “Riflessioni su impresa, governance e passaggio generazionale”. Graditi ospiti della serata Carlo Castellengo, Luca Burroni (Rotary Club Siena), Alessandra Coppo, Gianfranco Nizza, Luisa Ferrero (Lyons Club Alba) e Giorgio Montalbano (Rotaract Alba Langhe e Roero). Si ringrazia il socio Gianni Bonino per aver aiutato a organizzare l’evento.
La serata è iniziata con la relazione dei soci albesi Matteo Asteggiano e il past president Paolo Fortuna sull’ultimazione del service internazionale in Madagascar, con la presentazione del materiale audio e video della installazione e fruizione dell’aula informatica per la scuola dell’associazione Zanantsika.
L’avvocato Marco Di Toro esercita la professione da oltre trent’anni nello specifico settore del diritto commerciale, in ambito domestico e internazionale con speciale attenzione alla materia societaria e finanziaria. La sua relazione è iniziata presentando la situazione aziendale italiana, caratterizzata da imprenditori in maggioranza over sessanta, che gestiscono aziende generalmente con meno di cinquanta addetti e a conduzione familiare, che scompaiono spesso dopo la seconda generazione. In questo scenario troviamo quindi aziende piccole che non hanno una struttura di corporate governance pesante, mentre è fondamentale è il ruolo rivestito dalla persona dell’imprenditore; il passaggio generazionale è quindi difficile perché non è detto che i figli o i nipoti siano anch’essi dei buoni imprenditori, in grado di gestire la loro eredità . Di Toro ha enfatizzato l’importanza di creare un management che possa continuare nel tempo, attraverso lo strumento delle deleghe, soprattutto parziali, in modo da pensare all’azienda come un soggetto economico politico sociale per gli stakeholder. Fondamentale è quindi valutare le azioni future con l’idea di un’azienda che sopravviva nel tempo indipendentemente dai suoi creatori ed evitare di prendere decisioni con la paura delle imposte, ricorrendo a dubbie strategie di elusione.
La conferenza è stata molto piacevole e partecipata, un’occasione di rafforzare i rapporti di amicizia tra il club di Alba e di Canale Roero.
c.s.

Rotary Club - Montelupo Albese - governance - Marco Di Toro
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